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venerdì 19 aprile 2024

"Di libertà e d'amore", incontro sulla poetessa Elizabeth Barrett Browning a Casa Guidi

20-10-2022

Riscoprire il celebre canzoniere d’amore di Elizabeth Barrett nelle stanze fiorentine dove vissero la poetessa vittoriana e il suo grande amore, Robert Browning. Sarà possibile giovedì 20 ottobre 2022 alle ore 17.30 quando a Casa Guidi (piazza San Felice 8, Firenze), casa museo afferente al circuito delle Case della Memoria, sarà presentato “Di libertà e d’amore. Elizabeth Barrett Browning. Sonetti dal Portoghese” (edizioni Vita Activa di Trieste). Si tratta del nuovo lavoro di Laura Ricci, poeta e traduttrice che regala a lettrici e lettori una nuova, attuale traduzione dei “Sonnets from the Portuguese”, il celebre canzoniere d’amore della poetessa vittoriana Elizabeth Barrett Browning. È possibile partecipare all’evento su prenotazione scrivendo a info.casaguidi@fastwebnet.it o inviando un sms al 347.6968528.

La serata si aprirà con il saluto di Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria e l’introduzione di Elena Capolino direttrice del Museo di Casa Guidi e Marco Capaccioli vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. A seguire, un reading in italiano e in inglese dei sonetti di Elizabeth Barrett Browning con le voci di Daniele Barcaroli, Loretta Fuccello, Laura Ricci e Sandro Pecchiari. Un’ occasione, dunque, per riscoprire la colta, appassionata e ironica modernità dei versi della poetessa inglese, sia nell'originale che nella traduzione da poeta a poeta di Laura Ricci. Il tutto in una cornice privilegiata come quella offerta dalla casa di Piazza San Felice, che fu testimone dell’amore fra i due poeti vissuti felicemente qui dal 1846 al 1861, fino alla morte di lei.

Battezzata dalla stessa scrittrice inglese Casa Guidi per dare l'idea di una residenza familiare, la casa di Elizabeth Barrett e Robert Browning mantiene inalterata la su atmosfera, grazie alla linea scelta dal Landmark Trust e Eton College, proprietari della casa, che hanno cercato di evitare che l'appartamento assumesse l'aspetto di un museo. Alcuni mobili provengono dalla famiglia Barrett, altri dalla famiglia Browning, ma l'insieme dell'appartamento rimane come nell'Ottocento; per esempio tutte le porte, i caminetti, le pareti ed i soffitti sono quelli originari.

Il volume presenta, con testo a fronte in lingua inglese, una traduzione effettuata sul testo della prima edizione dei 44 sonetti (London, Chapman & Hall, 1850), preceduta da un saggio introduttivo che ripercorre la vicenda letteraria e umana del sovversivo canzoniere di E.B.B., ispirato dall’altrettanto sovversivo amore che la legò a Robert Browning. Laura Ricci opera una ricreazione di questo celebre canzoniere tenendo ben presente l’entusiastica vitalità dei versi di E.B.B e quanto, in essi, l’amore venga cantato a voce alta per esprimere sia il valore salvifico e il lieto fine della storia sentimentale, sia la libertà che la poetessa si prende, in piena epoca vittoriana, nel superare e rinnovare in modo estremamente personale e moderno la tradizione letteraria dei canzonieri d’amore.

L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 96 case museo in 14 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Abitazioni legate a tanti personaggi della cultura italiana: Giotto, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli d’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Giorgio e Isa de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori e Elena Berruti, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Loris Jacopo Bononi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti, Robert Hawthorn Kitson con Frank William Brangwyn e Daphne Phelps, Elémire Zolla, Toti Scialoja e Gabriella Drudi, Gabriele D’Annunzio (il Vittoriale degli Italiani), Papa Clemente XII, Giacinto Scelsi, Giulio Turci, Filadelfo e Nera Simi, Secondo Casadei, Carlo Levi, Domenico Aiello e Michele Tedesco, Marino Moretti, Augusto e Anna Maria Radicati, Mauro Giuliani, Carlo Mattioli, Michelangelo Buonarroti, Sofia ed Emanuele Cacherano di Bricherasio, Michele De Napoli, Aurelio Saffi, Antonio Boschi e Marieda Di Stefano, Francesco Messina, Giuseppe Garibaldi, Francesco Baracca, Giovanni Verità, Ugo Tognazzi, Salvatore Quasimodo, Cosimo Della Ducata, Tullio Vietri, Galileo Galilei, Giovanni Michelucci, Rosario Livatino, Tonino Guerra, Giuseppe Puglisi, Giuseppe Berto, Vittorio Mazzucconi, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Papa Pio X, Quinto Martini, Mario Bertozzi, Lorenzo Campeggi, Alice Psacaropulo, Gaspare Spontini, Fosco Maraini e con il Cimitero di Porta a Pinti (cosiddetto Cimitero degli Inglesi), il Cimitero degli Allori a Firenze e la Casa della Memoria di Milano.

L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale, partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia ed è “istituzione cooperante" del Programma UNESCO "Memory of the World" (sottocomitato Educazione e Ricerca). Info: www.casedellamemoria.it