Venerdì 18 novembre 2022, alle ore 21.00, il direttore bielorusso
Dmitry Matvienko e la violoncellista salisburghese
Julia Hagen saranno protagonisti del concerto dell'
ORT-Orchestra Regionale Toscana al
Teatro Verdi di Firenze (Via Ghibellina, 99).
Entrambi nati negli anni ’90 e ugualmente cresciuti in mezzo alla musica. Hagen in virtù della famiglia: il papà Clemens, pure lui violoncellista, quarant’anni fa ha fondato con i fratelli il Quartetto Hagen, celebratissimo gruppo d’archi. Matvienko, invece, si è fatto le ossa grazie al supporto di una squadra di papà putativi, bacchette di primissimo piano in Russia, che l’hanno preso a ben volere: si tratta di Vladimir Jurowski, Vasily Petrenko, Michail Jurowski, dei quali è diventato assistente, e del guru Teodor Currentzis. Due anni fa ha conquistato il premio della critica al Concorso “Cantelli” di Novara. Per il suo debutto fiorentino, il 18 novembre, impagina
un programma che incrocia classicismo viennese e compositori russi del ‘900. Da una parte, quindi, il Concerto n.1 per violoncello e orchestra di Haydn e l’ouverture della sola opera teatrale scritta da Beethoven, Fidelio. Dall’altra parte, a rappresentare la Russia, l’espatriato Stravinskij con le Danses concertantes, e la Sinfonia n.9 che Šostakovič concepì al termine della seconda guerra mondiale.
Per maggiori informazioni:
www.orchestradellatoscana.it