Programma
29 novembre ore 17.45
Nicola Crocetti presenta Odissea, di Nikos Kazantzakis (Nicola Crocetti editore, 2020), curato e tradotto dallo stesso Nicola Crocetti. Modera l’incontro Pierpaolo Orlando, presidente e direttore artistico di Scuola Fenysia.
Nikos Kazantzakis è autore di un imponente poema in versi, Odissea, scritto in 13 anni e composto da 33.333 versi suddivisi in 24 canti. Il poeta cretese immagina una prosecuzione fantastica dell’epos omerico, con protagonista un Ulisse assetato di conoscenza e desideroso di rimettersi in viaggio. Per scriverla, Kazantzakis si ritira in solitudine in una casetta in riva al mare, presso l’antica Cnosso, dove riflette inquieto sull’ascesa dei totalitarismi in Europa, e sulla scrittura come dovere dell’intellettuale. Dopo 13 anni e mezzo di lavoro, 7 stesure autografe e una lotta con le parole, “puledre selvagge”, nasce l’Odissea, disponibile dal 2020 anche in Italia, grazie alla lavoro di uno dei più importanti editori italiani di poesia e letteratura neogreca, Nicola Crocetti, che ne ha anche curato la traduzione.
30 novembre ore 18.00
Pierpaolo Orlando presenta la raccolta poetica Per ogni nome una poesia (Interno Poesia, 2022). Modera l’incontro lo scrittore e traduttore Alberto Cristofori. Letture a cura di Paolo Hendel.
Concretezza e adesione al reale sono la cifra immediata dei versi di Pierpaolo Orlando, alla quale si affianca il ruolo della poesia come strumento di conoscenza, ricerca di identità, intensità di messaggio. Orlando apparentemente per ogni poesia descrive un nome, gli altri, le persone importanti intorno a lui, a partire dai genitori ai quali dedica il volume. Lontanissima dall’esibizione viscerale, la scrittura di Orlando, classica e armoniosa, assume via via toni più positivi, nei quali alla rievocazione del passato si affianca fino a prevalere la fiducia nel futuro, rivelando al lettore l’intimità dell’autore e toccando corde emotive che non possono lasciare indifferenti.
6 dicembre ore 17.45
Patrizia Valduga presenta Canti I-VII, di Ezra Pound (Mondadori, 2022), curato e tradotto dalla poetessa Patrizia Valduga. Modera l’incontro Pierpaolo Orlando, presidente e direttore artistico di Scuola Fenysia.
A cinquant’anni dalla scomparsa del poeta statunitense, che trascorse la maggior parte della vita in Europa, tra Londra, Parigi e l'Italia, la poetessa Patrizia Valduga propone una nuova traduzione all’opera di un autore tra i maggiori e più influenti dell’intero Novecento letterario: i Cantos di Ezra Pound. Nei Cantos, opera a cui lavorò dal 1917 fino agli ultimi giorni di vita, Pound realizzò una sorta di enciclopedia poetica liberamente costruita, divenuta riferimento e modello ineludibile per gran parte della poesia sperimentale (e non solo) nella seconda metà del Novecento, anche in Italia. Un capolavoro ineguagliabile, al quale, con personalità e passione, si è dedicata Patrizia Valduga che, sorretta da finezza interpretativa e di gusto e da personali scelte stilistiche e lessicali, ha deciso di riproporne nella nostra lingua i primi sette canti.
13 dicembre ore 17.45
Vivian Lamarque presenta la sua raccolta poetica L’amore da vecchia (Mondadori, 2022). Modera l’incontro Pierpaolo Orlando, presidente e direttore artistico di Fenysia.
In questi nuovi versi, vivaci e freschissimi, quasi con ironia a dispetto del titolo che li presenta, Vivian Lamarque torna ai lettori con un’opera ricca di impressioni e memoria, di vicende e presagi, che si susseguono come nelle scene di un ampio, libero film. Sono poesie in cui l’autrice si affaccia alle immagini del sempre più frequente insorgere del ricordo e all’apparire anche di volti familiari, riuscendo comunque a conservare intatta la propria vitale attitudine ad aprirsi all’incanto e agli spunti più vari dell’immaginazione. Lamarque ragiona poeticamente sul «fascino discreto degli amori non corrisposti», sull’idea dell’amore «inventato», propone narrazioni, in un’ampia, sorprendente mitologia personale che chiama a raccolta il grande cinema e grandi poeti (da Orazio e Virgilio, con riferimenti a Pascoli e Saba, Penna e Caproni). Lamarque muove i suoi passi con una felice varietà di soluzioni espressive, passando da componimenti fittamente prosastici ad altri più sottilmente e sempre incisivamente scanditi, conservando gli accenti di raffinato tono colloquiale in cui si manifesta un lirico senso di pacata e umanissima saggezza.
La partecipazione è gratuita ed è consigliata la prenotazione contattando la Biblioteca al numero 055 2616512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it
Per maggiori informazioni: www.scuolafenysia.it