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venerdì 03 maggio 2024

"La donna che visse nelle città di mare", incontro con le autrici alla libreria Brac di Firenze

10-05-2023
Mercoledì 10 maggio 2023, alle ore 18.30, la libreria Brac di Firenze, in via de’ Vagellai 18r, ospita l'incontro di presentazione del libro "La donna che visse nelle città di mare" di Marosella Di Francia e Daniela Mastrocinque (Giunti, 2023). Insieme alle autrici intervengono Sara Rende e Tamara Taiti.

Messina, 1904. Alla Palazzata, la magnifica costruzione che domina il mare avvolgendolo come un abbraccio, vive Costanza con la sua famiglia. È allegra, vivace, anticonformista, ama lo sport e disegnare figurini di moda, e presto sposerà Alfonso. Il giorno della festa di fidanzamento, però, la sua esistenza si sgretola: entrando nello studio del padre, Costanza scopre con orrore che si è suicidato. Alfonso, incapace di sopportare lo scandalo, rompe la promessa di matrimonio e lei precipita in uno stato di attonito, cieco sconforto. Oltre l’oceano e lontano da tutto quel dolore scintilla New

York, cuore caotico di un mondo nuovo che tutti accoglie e tutti, a suo modo, consola. Ed è lì che Costanza, su invito della famiglia Vitale, si reca per rimarginare le cicatrici. Proprio quando si sente pronta per tornare a Messina, però, le arriva la notizia del terremoto che ha devastato la città. E si ritrova di nuovo sommersa dalle macerie: quelle della sua Palazzata, ma soprattutto quelle che nuovamente le pesano sull’animo. Cosa resta, dopo che tutto è crollato?

Napoli, 2012. Lucilla è un giovane e brillante soprano che arriva al Teatro San Carlo per l’audizione che forse le cambierà la vita. In tasca ha una lettera: l’ha trovata per caso nell’appartamento di sua nonna Rosa e porta la firma di Costanza Andaloro, una misteriosa ava di cui nel tempo si è persa ogni memoria. Di lei si sa solo che ha trascorso gli ultimi anni della sua vita al Rione Sanità. Sulle tracce del proprio passato, Lucilla scoprirà una storia sorprendente e conoscerà la verità più preziosa: l’unica via per rinascere dalle rovine è essere fedele ai propri desideri.

Una storia vera, una saga familiare impetuosa, una figura femminile indimenticabile.

Note: Il romanzo racconta la vera storia di Giuseppina Tarro (nonna di Marosella Di Francia) che nasce a Messina alla fine dell’800 e che in seguito al suicidio del padre emigra in America, dove viene raggiunta dalla notizia del terremoto di Messina, un dolore da cui non si riprenderà mai: perderà tutta la sua famiglia tranne il fratello Domenico estratto vivo dalle macerie. In America Giuseppina si sposerà con Pasquale Di Francia, direttore d’orchestra e compositore, vedovo con una figlia di nome Santina.

Torneranno in Italia, a Napoli, con la speranza (tradita) di riscuotere un’importante eredità. Giuseppina morirà a Napoli all’età di 83 anni. 

La donna che visse nelle città di mare si ispira a fatti realmente accaduti, e ci restituisce la figura di una donna tradita dalla vita, piegata dal dolore ma mai domata. Un romanzo popolato da donne forti. In primis Costanza, la protagonista, una donna memorabile e imponente, che rientra a pieno titolo nel novero delle eroine ribelli ma, anche in questo caso, rifugge ogni cliché: la sua sommossa è interiore, non gridata, non ostentata. E poi, tra le altre, Giuseppina (l’amica di Costanza), una lottatrice che si batte apertamente per i diritti delle donne (sarà al fianco di Margaret Sanger nella prima clinica di controllo delle nascite, aperta nel 1916 e fatta chiudere quasi subito dalla polizia).

Infine il romanzo descrive tre città illuminate da una luce non stereotipata: la Messina meravigliosa e quasi sconosciuta del pre-terremoto, la New York dell’associazionismo fra immigrati, la Napoli inedita e verace del Rione Sanità. Le città non sono solo scenario, ma cuore del romanzo.

Marosella Di Francia e Daniela Mastrocinque, napoletane, hanno entrambe insegnato italiano e storia nella scuola secondaria di secondo grado. Mastrocinque ha scritto racconti per varie raccolte antologiche, come Caffè – Alla ricerca del tempo perduto. Di Francia è autrice, con Valerio Caprara, di …E ci vediamo sotto la funicolare (Massa Editore, 2004). Insieme hanno scritto la sceneggiatura Gli amanti di Parigi (Esa, 2013) e il libro Amiche di penna. Il romanzo epistolare di Anna Karénina ed Emma Bovary (Mondadori, 2016).

L’incontro è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Per maggiori informazioni: www.libreriabrac.net