Il Dopo Next Tech, si tinge di electro rock, questa volta sulla consolle del Tenax saranno iJustice a movimentare la serata. Giovedi 13 Dicembre, all'interno del festival Tradizione in movimento, Musicus Concentus in collaborazione con Intooitiv, presenta il duo francese, un altro esempio di sonorità elettroniche intrinse di rock...questa volta spostate verso la new wave anni 80. Nella club culture in questi anni sopratutto dopo i Daft Punk si parla proprio di French Revolution, ovvero un movimento di dj e artisti che hanno letteralmente preso piede nei club piu interessanti di tutta Europa. Fuori la Techno estrema dentro i coretti anni ottanta. Ed i Justice, ovvero, Xavier de Rosnay e Gaspard Augé, sono andati oltre il cosidetto French Touch. La dance anni 80 rimane il loro background più intuibile, ma oltre a questo si tratta di melodie pop, spesso pesantemente intervallate da cori e voci divertenti che rendono l'atmosfera sempre piacevole. Un altra regola dei loro remix, rispettare le melodie originali dei brani, in ottica dance. I due DJ s’incontrarono tre anni fa, entrambi provenienti dalla periferia parigina. Xavier aveva suonato il basso e la chitarra in gruppi disco fuori moda e Gaspard suonava la batteria in gruppi rock di media qualità. Grazie ad una groovebox e a un campionatore, decidono di registrare due tracce. La prima, un tributo ai Buggles, passò presto nel dimenticatoio mentre la seconda, che conteneva dei sample vocali di “Never Be Alone” del gruppo elettronico britannico Simian, finì all’attenzione di Pedro Winter, ovvero il manager dei Daft Punk nonchè boss dell’etichetta Ed Banger Records. Cosi la traccia dei Justice finisce nella B side di un remix di DJ Mehdi da parte degli Château Flight. Il responso fu così positivo che la traccia da B side divenne un’A side. “Never Be Alone”, in licenza alla Gigolo, già DJ Hell, vendette 50.000 copie entrando nelle playlist dei migliori dj di tutto il mondo.

Damiano Usala