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giovedì 02 maggio 2024

"I CARE", 5 eventi in 3 giorni nel segno di Don Milani al festival dei Chille de la balanza

25-06-2023

Dopo il successo dello spettacolo Parole in cammino tratto dai testi di Robert Walser, il Festival I CARE. Don Milani 100 dei Chille de la balanza entra nel vivo con una serie di appuntamenti imperdibili dedicati al priore di Barbiana con 5 eventi in 3 giorni che si svolgeranno a San Salvi (ma non solo!).

Si inizia a San Salvi domenica 25 giugno alle ore 18 con la presentazione del libro HO DISEGNATO Lettera a una professoressa di signoraB (Monica Fabbri) edizioni La conchiglia di Santiago. Insieme all’autrice sarà presente don Andrea Bigalli - responsabile per la Curia di Firenze del luogo Barbiana, referente regionale di Libera e soprattutto appassionato studioso di don Milani e della sua opera - che ha curato la prefazione della seconda edizione, realizzata in occasione del centenario milaniano. signoraB che ha iniziato come artista, illustratrice e performer, oggi  è affermata anche come autrice di graphic novel: ha infatti appena pubblicato con Guanda editori Reparto macelleria, ispirato ad un racconto di Marco Vichi. Nel 2017 assiste come spettatrice alla Lettera a una professoressa dei Chille e di getto crea il suo “Ho disegnato…”, subito pubblicato e presentato con successo al Salone del Libro di Torino nel 2017. Di lì a breve, l’ingresso nei Chille e proprio nello spettacolo su don Milani e i suoi ragazzi!

Alle ore 21:30 verrà proiettato il film Barbiana ’65di Alessandro D’Alessandro, che sarà presente alla serata. E’ la testimonianza della continuità di pensiero e d’azione di Don Milani. Un film raro in cui il regista recupera integralmente il materiale filmato girato dal padre, il regista Angelo D’Alessandro, nel dicembre del 1965 a Barbiana: protagonisti don Lorenzo Milani e i suoi allievi. Barbiana ’65 mostra alcuni momenti e aspetti fondamentali della Scuola di Barbiana: la scrittura collettiva, la lettura dei giornali, i ragazzi più grandi che insegnano a quelli più piccoli. Ma c’è anche il lavoro manuale svolto dai ragazzi. Intorno a queste immagini si sviluppa il racconto con le testimonianze di Adele Corradi, l’insegnante che ha vissuto l’esperienza di Barbiana, di Beniamino Deidda, ex Procuratore Generale di Firenze che dopo la morte di don Lorenzo ha continuato a insegnare ai ragazzi della scuola di Barbiana, e di Don Luigi Ciotti.

Altro doppio appuntamento dedicato a Don Lorenzo sarà martedì 27 giugno: alle ore 18 incontro con Mario Lancisi che dialogherà con il critico Michele Pascarella e Giudo Carotti, ex allievo del priore di Barbiana. Lancisi, giornalista e scrittore, è autore di libri come La scuola di don Lorenzo Milani (Polistampa 1997, Sarnus 2017), Processo all’obbedienza. La vera storia di don Milani (Laterza 2016) e altri testi dedicati a Gino Strada, Adriano Sofri, Padre Alex Zanotelli etc. Con il magistrato Gian Carlo Caselli ha scritto Nient’altro che la verità, edito da Piemme nel 2015. Con Marcello Mancini ha pubblicato nell’aprile 2018 il volume Ci sono storie che… in ricordo del calciatore Davide Astori. A lungo inviato del «Tirreno», scrive per il «Corriere Fiorentino». Ha appena pubblicato Don Milani. Vita di un profeta disobbediente. A cento anni dalla nascita edizioni Terra Santa, che nell’occasione verrà presentato a San Salvi.

Nella stessa giornata alle ore 21:30 i Chille portano in scena lo spettacolo I CARE. Lettera a una professoressa di e con Claudio Ascoli e con la partecipazione di Sissi Abbondanza e Monica Fabbri. Lo spettacolo, in replica anche mercoledì 28 e giovedì 29 giugno, è una nuova versione di uno spettacolo “storico” che debuttò nel 2011 al teatro Giotto di Vicchio, in occasione della Marcia a Barbiana. Costruito in collaborazione con i ragazzi di Barbiana e non solo (Giorgio Pecorini, Tullio De Mauro), la nuova messinscena propone quattro diverse scritture collettive. Come la Lettera fu una creazione collettiva di sei allievi sotto la guida del Priore, lo spettacolo dei Chille nasce da quattro scritture collettive… con la partecipazione attiva degli spettatori: la vita di don Lorenzo, a cura di Claudio Ascoli (con parole, oggetti ed eventi liberamente scelti dal pubblico), Imparar facendo con Sissi Abbondanza che con gli spettatori partecipanti costruisce elementi scenici e una scultura assemblando materiali “milaniani”, Ho disegnato Lettera a una professoressa con signoraB (Monica Fabbri) che stimola la creazione dal vivo di disegni da parte del pubblico, e Luci e suoni,  reinventati sul momento e nell’occasione da Teresa Palminiello e Francesco Lascialfari. Tra i tanti commenti sulla Lettera dei Chille ricordiamo quello di Giuliano Scabia che la definì un atto di amore.

Last but not least, lunedì 26 giugno alle ore 17:30 alla BiblioteCaNova i Chille de la balanza presentano una performance teatrale di Claudio Ascoli dal titolo Don Milani – Storie da una vita. Un racconto-dialogo del regista-attore dei Chille con gli spettatori. Ascoli apre una…magica vecchia valigia e sceglie oggetti e parole su e di Don Milani per comporre una emozionante scrittura collettiva condivisa, sull’esempio di quanto il priore e i suoi allievi fecero per costruire Lettera a una professoressa.

Tutte le iniziative del festival I CARE. Don Milani 100 sono ad ingresso libero, ma la prenotazione è vivamente consigliata. Tel. whatsapp 335.6270739 – mail info@chille.it

MSP