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lunedì 29 aprile 2024

Museo Novecento: nuove visite guidate da studenti dell'Università di Firenze

04-07-2023

Il Museo Novecento, in piazza Santa Maria Novella 10, rinnova la collaborazione con il Dipartimento SAGAS dell’Università degli Studi di Firenze con il progetto Dall’Aula al Museo, istituito nell’A.A. 2018/2019, in occasione delle mostre dedicate a Lucio Fontana e Y.Z. Kami, in corso rispettivamente fino al 13 e al 24 settembre 2023. L’iniziativa, avviata insieme al prof. Giorgio Bacci, coinvolge alcuni studenti del corso magistrale di Storia dell’arte contemporanea che martedì 4 luglio 2023 guideranno il pubblico alla scoperta delle due mostre Lucio Fontana. L’origine du monde e Y.Z. Kami. Light, Gaze, Presence, grazie a tre diverse conferenze itineranti in programma dalle ore 17.00 alle ore 19.00.

A partire da un confronto serrato con lo staff curatoriale del Museo, negli scorsi mesi gli studenti sono stati coinvolti nella progettazione di attività educative volte ad approfondire i temi dei progetti espositivi in corso. Avvicinando gli ambiti della ricerca accademica e della formazione museale, Dall’Aula al Museo costituisce un’occasione unica per condurre approfondimenti sempre nuovi sui grandi maestri del Novecento e del contemporaneo, oltre che sul patrimonio storico-artistico della città di Firenze.

Gli approfondimenti del ciclo di visite

In questo girotondo di anime Sguardo e contemplazione nellarte di Y.Z. Kami
Con Asia Tempesti e Elena Marchini
La visita consentirà di conoscere da vicino la ricerca e la pratica artistica di Y.Z. Kami (Teheran, 1956) nonché la sua dimensione più profonda e spirituale. Esposti in stretto dialogo con le architetture e gli spazi del Museo Novecento, i ritratti e le serie Night Paintings e Dome di Kami accompagnano lo spettatore in un viaggio molto suggestivo e introspettivo alla ricerca di una sorta di senso di spiritualità universale. La visita permetterà di approfondire alcuni temi cardine della ricerca dell’artista tra cui il confronto con culture e tradizioni diverse, come quelle orientali, aprendo uno spazio di dialogo e meditazione che porterà alla creazione di un mandala.

Fontana, tra la terra e il cielo
Con Ginevra Cantini, Elisa Casini e Riccardo Neri
Con il percorso Fontana, tra la terra e il cielo si intende fornire una diversa chiave di lettura dell’opera dell’artista “spaziale” per eccellenza. Grazie al supporto di brevi citazioni e materiali visivi, sarà possibile guardare alle opere di Lucio Fontana riflettendo sul tema dell’origine del mondo, della vita dell’uomo e dell’universo. Si tratta di una ricerca che l’artista porta avanti a livello sia microscopico che macroscopico, attraverso opere anche molto diverse tra loro e che contemplano l’utilizzo di varie tecniche e materiali. Attraverso un itinerario che parte dall’idea di materia e passa attraverso le scoperte astronomiche della seconda metà del ‘900, si arriva alla scoperta di un oltre, di una quarta dimensione in grado di generare nell’uomo uno “sbigottimento dell’animo”. È a questo livello che Fontana pone la domanda sull’origine del mondo, alla quale tenta di rispondere aprendo il nostro sguardo verso l’infinito.

Pink Fontana
Con Beatrice Barillaro, Claudia Caietti e Francesca Giordano
L’approfondimento, dedicato alle opere della mostra Lucio Fontana. L’Origine du Monde esposte al secondo piano del museo, si propone di esplorare un versante meno conosciuto dell’artista, che durante la sua lunga carriera non ha mai smesso di interessarsi alla rappresentazione del nudo femminile e alla forza primigenia da esso sprigionata. Opere astratte e figurative, apparentemente molto distanti tra loro, appaiono legate da un filo rosso, o forse dovremmo dire “rosa”, in un percorso che offre una chiave di lettura inedita del lavoro di uno dei più grandi maestri del Novecento. La visita consentirà di gettare nuova luce sia sui legami di Lucio Fontana con la rappresentazione del corpo femminile, carico di una dirompente sensualità, sia sul rapporto della sua opera, complessa ed eterogenea, con il contesto storico e sociale in cui ha vissuto.

Le conferenze sono a ingresso gratuito, è obbligatoria la prenotazione.

Per maggiori informazioni: www.museonovecento.it 

MSP