Fino al 23 luglio 2023, il MAD Murate Art District di Firenze, in piazza delle Murate, ospita "Nel Segno della Libertà", la mostra a cura di Dispositivi Comunicanti e Mind The Gap in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Roma, EUNIC e l'Accademia di Belle Arti di Firenze. 

«Non a te, ma a me spetta colmarlo, l'abisso». Così scrive Altiero Spinelli, ritornando subito dopo su quelle stesse parole, per cancellarle. È il quindicesimo anno di prigionia, e la scrittura l'ha accompagnato durante tutto questo tempo, come una speranza tramite cui elaborare la propria solitudine, per dare forma a uno spazio in cui raffigurare nuove esistenze e narrazioni. Pensieri sempre vigili in direzione del mondo, sottesi alla costruzione dell'alternativa: un'altra Europa, di libertà e unione, in grado di resistere come collettività e di esistere attraverso singole voci, capaci di fare ancora rumore. Non solo un continente ma un ideale di comunità.
Questa premessa scandisce l’eterogeneo percorso della mostra, che raccoglie le opere di Stefano Bellanova, Lieze De Middeleir, Giorgia Errera, Sadra Ghahari, Weronika Guenther, Martin Jurik, Katerina Kuchtova, Federico Niccolai, Marianna Panagiotoudi, Karina Popova, Ilaria Restivo, Zoya Shokoohi, Maria Giovanna Sodero, Valerio Tirapani e Laura Zawada.

Per maggiori informazioni: www.murateartdistrict.it