Venerdì 4 agosto 2023 alle ore 21.30 sul
Sagrato della Basilica di Santo Spirito (Piazza Santo Spirito, Firenze; ingresso libero) per “
Il Mondo in Santo Spirito”
Peppe Voltarelli in concerto, che presenterà brani da
La grande corsa verso Lupionòpolis, il settimo album in studio del cantautore calabrese pubblicato il 26 maggio 2023, che lo ha portato fino alla finale della Targa Tenco 2023, un premio che si è aggiudicato in passato più volte. Artista cult del cantautorato italiano. autore, attore, interprete, cantautore e musicista che esporta la sua arte ricercando le radici della propria terra, con lunghe tournées nei luoghi della nostra emigrazione antica (Germania, Canada, Stati Uniti, Argentina) e recente (Berlino, Barcellona, Praga, città dai dilatati melting pot musicali e culturali in grado di definire nuove identità). L’ultimo disco, «
Planetario», col quale si è aggiudicato la Targa Tenco 2021 come miglior interprete, è una sorta di periscopio attraverso cui vedere tutte le sfaccettature di brani che sono diventate nel tempo dei veri capisaldi del canzoniere di autori come Bob Dylan, Leo Ferrè, Jacques Brel (tutti tradotti da lui in italiano), Domenico Modugno, Sergio Endrigo, Joaquin Sabina e Vladimir Vysotsky e Luis Eduardo Aute; così Voltarelli costruisce una personale e ironica teoria della canzone densa di aneddoti e riferimenti storici; il suo viaggio di Voltarelli è fatto di incontri bizzarri in luoghi segreti e inesplorati dove le differenze di stili e di linguaggio diventano l’anima del racconto. «Planetario» è un poetico e appassionante “one man show” con chitarra fisarmonica e pianoforte; il ruolo sociale del canto e la sua importanza nel sapere collettivo di un paese sono i temi portanti dello spettacolo.
Pubblicato da Squilibri Editore a maggio del 2021 e prodotto da Sergio Secondiano Sacchi
Planetario è l’ultimo lavoro del cantautore calabrese un disco-libro che vede la partecipazione di grandi nomi della canzone internazionale come Silvio Rodriguez e Joan Manuel Serrat Joan Isaac Adriana Varela e Amancio Prada.
Voltarelli è stato 14 anni leader de
Il Parto delle Nuvole Pesanti, band con la quale ha registrato 9 album. Il primo lavoro da solista è «Distratto ma però», con la produzione di Finaz (Bandabardò) e la partecipazione di Roy Paci, Sergio Cammariere, Pau dei Negrita e Giancarlo Cauteruccio. «Duisburg Nantes Praga», bootleg live di denuncia contro la mafia, viene registrato dal vivo durante il tour europeo del 2008 mentre «Ultima notte a Malà Strana» vince la Targa Tenco 2010 come miglior album in dialetto, premio conferito per la prima volta ad un lavoro in calabrese.
Voltarelli firma anche le musiche di film e spettacoli teatrali. Sua anche la colonna sonora di Tatanka, film del 2011 tratto da un racconto di Roberto Saviano con la regia di Gagliardi e la canzone Onda Calabra, scritta per il documentario Doichianda. Solo nel 2012 ha girato con la sua musica Buenos Aires, New York, Portland, Seattle, Los Angeles, Bruxelles, Barcellona, Colonia e Lussemburgo. «Lamentarsi come ipotesi» è il suo terzo album di inediti in studio uscito nel 2014 (OtrLive – Universal). «Voltarelli Canta Profazio» è un intreccio fra letteratura e musica che restituisce un posto d’onore a Otello Profazio nella cultura popolare italiana. Il libro e il CD editi da Squilibri Editore rappresentano un ritorno alle proprie origini e la rappresentazione di un meridione eternamente uguale a sé stesso, il canto amaro e ironico di una comunità e delle sue ferite attraverso le perle musicali dell’antesignano del folk revival italiano. Il progetto ha vinto la Targa Tenco 2016 come miglior disco interprete.
Per ulteriori informazioni:
associazioneculturalebang@gmail.com https://www.facebook.com/associazioneculturalebang https://www.instagram.com/bangproduzioneeventi