Tre giorni di interventi diffusi sulle serrande di dieci numeri civici in via Palazzuolo, undici artisti del territorio coinvolti e una mostra con altrettante opere inedite realizzate appositamente per l’occasione. Dal 15 al 17 settembre 2023 Firenze ospiterà "Palazzuolo Strada Aperta", la prima edizione del festival di arte urbana organizzato da A Testa Alta E.T.S. con la curatela artistica di Street Levels Gallery.
Via Palazzuolo - la strada che si interpone tra la stazione di Firenze Santa Maria Novella e Borgo Ognissanti - attraversa il quartiere di San Paolino, un'area urbana che negli ultimi due decenni e mezzo ha subito trasformazioni culturali e simboliche significative. Il progetto nasce dunque dalla necessità di documentare l'evoluzione di questa porzione di città e di svelarne la preziosissima complessità. Mestieri, etnie, culture, storie e realtà associative, rendono questa strada il luogo scelto dal 2016 al civico 74 a/r come sede dell’associazione A Testa Alta.
La mostra collettiva "Prossemica", curata da Street Levels Gallery, inaugurerà venerdì 15 settembre, dalle ore 18.00, nello spazio espositivo (ingresso gratuito senza tessera). Si tratta di un progetto corale in programma fino al 7 ottobre 2023 che, tanto nello spazio pubblico quanto in quello privato, intende restituire il pensiero degli undici artisti che vi parteciperanno: Clet, Exit Enter, Droste, James Vega, Kraita317, Luchadora, Míles Eri, Monograff, Mr. G., Nian, Urto. Prossemica intende riflettere sulle relazioni dell’ecosistema urbano, auspicabili e fattuali, solidali e conflittuali, prossime e diffidenti. La prossemica è infatti definita come lo studio dei «possibili significati assunti delle distanze materiali che l’individuo tende a interporre tra sé e gli altri». Intima, personale, sociale, pubblica. Ogni tipo di distanza intercetta una propria misura in termini di separazione spaziale che varia dagli 0,45m ai 5m. Ma la prossemica è anche quella «branca della semiotica che si occupa dell'uso che le varie culture fanno dello spazio e delle distanze spaziali». Una certa distanza fisica può influenzare il nostro modo di comunicare con l’ambiente e con chi lo abita? Di quale tipo di prossimità le città hanno bisogno? Quali reti e legami è possibile attivare per coabitare lo stesso luogo e renderlo accogliente? Chi abita via Palazzuolo e quali relazioni ha attivato con i propri vicini di serranda? A questi interrogativi, risponderanno gli undici artisti protagonisti di questa prima edizione.
Domenica 17 settembre alle ore 18.00 appuntamento per una passeggiata urbana (ingresso gratuito previo tesseramento con A Testa Alta E.T.S., 5€) in via Palazzuolo durante la quale, oltre a scoprire le dieci serrande fresche ancora di vernice, saranno raccontate le trasformazioni del quartiere insieme alle realtà associative e ai cittadini della zona.
Per maggiori informazioni: www.streetlevelsgallery.com
