Venerdì 6 ottobre 2023, dalle ore 18.00, la
Galleria Secci di Firenze, in Piazza Carlo Goldoni 2, ospita l'inaugurazione della mostra personale dell’artista tedesco
Erik Schmidt (1968, Herford, vive e lavora a Berlino), a cura di Pier Paolo Pancotto.
Fino al 4 novembre 2023, nelle sale della galleria opere degli anni 2000, pixellate, quasi sfocate, che hanno come soggetti mezzi di trasporto e strade deserte, saranno accostate ad opere più recenti, caratterizzate da un’esplosione di colore materico (come nel caso della serie Palm Bombs, basata su vedute dal basso verso l’alto di palme dello Sri Lanka), o popolate da skaters o runners in cui è facile imbattersi in città metropolitane come New York.
Erik Schmidt è un pittore e artista poliedrico tedesco con sede a Berlino. Nato a Herford nel 1968, all'età di 21 anni si trasferisce ad Amburgo, dove inizia a esplorare l'illustrazione, la pittura e la scena della vita notturna, combinandole in una produzione creativa sovversiva. È quando si trasferisce a Berlino per assistere l'artista visivo Piotr Nathan - dopo essersi diplomato alla Hochschule für Angewandte Wissenschaften di Amburgo - che sviluppa un linguaggio artistico più complesso. Nel giro di pochi anni Erik inizia a farsi un nome in tutto il mondo ed è rappresentato da gallerie come le attuali Carlier Gebauer e Krinzinger. Di questo periodo (2001 - 2004) sono alcune delle opere esposte nella mostra curata da Pier Paolo Pancotto al SECCI Firenze, come le vedute urbane berlinesi che in qualche modo riecheggiano il puntinismo e il video “Parking” girato da Stephanie Kloss. Questi lavori gettano le basi per comprendere come il suo lavoro si è trasformato nel corso di due decenni. La parte principale della mostra, infatti, presenta una selezione delle sue serie pittoriche più recenti, in cui le tele sono stampate con fotografie di luoghi che visita e persone che incontra, poi sovraverniciate con pennellate spesse e impastate: Palm Bombs (2022 – 2023), basato su vedute dal basso verso l'alto su larga scala di palme dello Sri Lanka, nonché scene urbane di New York City (2023), che includono ritratti di persone che passano per le strade e un paesaggio urbano. La mostra incarna perfettamente il modo in cui lo stile di Erik Schmidt si è evoluto a un nuovo livello.
Per maggiori informazioni:
www.seccigallery.com