Giovedì 5 ottobre 2023, alle ore 18.30, alla
Libreria Feltrinelli RED Firenze (piazza della Repubblica) è in programma la presentazione del libro
"L’enigma di Macallè" di Luca Ongaro (edizioni SEM). Nell’universo ucronico, immaginato dall’autore, l’Italia non ha perso la battaglia di Adua, Pertini è succeduto a Mussolini e nel 1958 l’Eritrea è ancora una colonia italiana. Il commissario Campani indaga su un orribile delitto, sfidando i pregiudizi razziali dei suoi superiori. Interviene Simone Innocenti.
Siamo nel 1958, l’Italia non ha perso la battaglia di Adua e la Storia ha preso un altro corso. Durante la Grande Guerra il Paese è rimasto neutrale e Giacomo Matteotti è stato capo del governo per molti anni; adesso, dopo i problemi creati dall’esecutivo Pella-Fanfani, si ripongono grandi speranze nel nuovo ed energico Ministro delle Colonie, Sandro Pertini, che ha sostituito il vecchio e patetico Benito Mussolini. A Macallè, capoluogo della provincia meridionale della colonia Eritrea, il commissario Francesco Campani indaga su un orrendo delitto partendo da un unico, indecifrabile, indizio: la vittima, prima di morire, dopo essere stata mutilata, si è sfilata la fede nuziale e l’ha nascosta in bocca. Italiano d’Africa ed eritreo d’Italia, Campani vive le contraddizioni di un’identità sospesa tra appartenenze diverse e culture differenti, in bilico tra madrepatria e possedimenti d’oltremare. Con l’aiuto della moglie Emma, brillante ricercatrice dell’Istituto Agricolo Coloniale, dell’ispettore Araya Girmay, e degli intraprendenti agenti della Scientifica Marchetti e Boccardo, il poliziotto si mette sulle tracce dell’assassino, sfidando i pregiudizi razziali dei superiori. La sua vita, intanto, si avvia verso un inatteso cambiamento… Con forza visionaria, Luca Ongaro crea un mondo esotico e magnetico che profuma di spezie. Intrecciando la crime fiction al racconto ucronico, dimostra come il passato – al pari del futuro – non è ancora scritto, ed esplora l’origine del male, laddove – in ogni luogo e in ogni tempo del Multiverso – attecchisce l’intolleranza, alligna la discriminazione, cresce l’ingiustizia.
Luca Ongaro, agronomo di formazione, informatico di deformazione, ha lavorato a lungo nella cooperazione internazionale, il che gli ha consentito di vedere un bel po’ di mondo. È anche stato professore universitario e ora vive in campagna vicino a Firenze.
Per maggiori informazioni:
www.lafeltrinelli.it