Alla
Galleria360 di Firenze, in Borgo Ognissanti 77r, il mese di ottobre si apre all’insegna di un autunno ricco di eventi artistici; all’inaugurazione, che si svolgerà
Martedì 3 Ottobre 2023 alle 19.30 verranno infatti presentate la
mostra personale “Layered Vision” dell’artista Lawrence Armstrong e la collettiva dal titolo, “Lost in Art”.
Lawrence Armstrong è un artista americano, un designer, un architetto di successo e gestisce in qualità di amministratore delegato una dinamica società internazionale di architettura. La sua ricerca artistica spazia da complesse sperimentazioni tridimensionali incentrate sul concetto di intersezione e giustapposizione, a dipinti dove dà prova del suo ingegno creativo, concentrandosi sull’esplorazione dei rapporti cromatici. L’artista indaga così le tensioni tra forze opposte, animando le superfici di forti vibrazioni interne e dando vita ad un’astrazione che non si risolve mai in un vuoto gioco decorativo, ma che si precisa sempre nello studiato equilibrio tra quantità spaziali, linee e colori.
“
Lost in Art” è invece una rassegna artistica che ci insegna a guardare oltre la materialità della nostra mera esistenza, a superare l’ordinario mostrandoci, attraverso il potere taumaturgico dell’arte, nuovi orizzonti di senso e di speranza. L’arte, nella sua capacità di rendere visibile ciò che visibile non è, di trascrivere quei moti invisibili che governano l’anima ed il mondo, costituisce una sorta di pratica magica dal forte potere di fascinazione. Le opere d’arte infatti, attraverso la bellezza estetica o il senso di sublime, sono in grado di provocare nell’osservatore una sorta di catarsi, un sortilegio: quello di liberarci dal dolore e dalla noia sottraendoci dall’infinita catena di bisogni e preoccupazioni. Attraverso le loro opere gli artisti di “Lost in Art” ci allietano, ci alleggeriscono, lenendo la pesantezza della vita, in quanto stimolano il nostro sentire. La consolazione estetica, creando una sorta di magica illusione apollinea, impedisce al disordine tragico della vita di annichilire l’individuo: in ciò consiste la funzione catartica dell’arte, che dunque non spiega il senso della vita e del dolore, ma al contrario dà loro un senso.
Durante il vernissage verrà offerto un drink di benvenuto mentre musicisti Jazz suoneranno dal vivo.
Per maggiori informazioni:
www.galleria360.it