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martedì 03 dicembre 2024

"Essenza. Vite di Claudio Rocchi", incontro con Water Gatti al Libraccio di Firenze

30-10-2023
Lunedì 30 ottobre 2023, alle ore 18.00, alla Libreria Libraccio Firenze (via de' Cerretani, 16r), per la rassegna “Frequenze Rock” in collaborazione con Hottanta Remix, è in programma la presentazione del libro "Essenza. Vite di Claudio Rocchi" di Water Gatti (Caissa Editore). Evento alla presenza dell’autore con Bruno Casini e Gianni Maroccolo.

Claudio Rocchi ha scritto canzoni, fondato emittenti radiofoniche, diretto film sperimentali, creato progetti di musica elettronica, avviato esperienze di comuni artistiche, sperimentato ogni sostanza in grado di “aprire le porte della percezione”, acceso candele sui palchi del rock, inventato parole in concerto, attraversato l’Italia dei festival, scritto poemi e poesie, dipinto volti e scenari non figurativi, tradotto libri orientali, divulgato autori mistici, diretto comunità religiose. Questa biografia racconta un artista totalmente libero e spesso dimenticato, un cercatore inarrestabile e cocciuto di “essenza”. Con fotografie, documenti, canzoni, scritti, poesie e le dichiarazioni spesso inedite di chi è stato al suo fianco a vario titolo: Franco Battiato, Alberto Camerini, Francesco Coniglio, Cinzia Defendenti, Terra Di Benedetto, Franco Fabbri, Lucio ‘violino’ Fabbri, Eugenio Finardi, Walter Maioli, Manuela Mantegazza, Gianni Maroccolo, Carlo Massarini, Ciaj Rocchi, Roberto Rocchi, Susanna Schimperna, Paolo Tofani, Amerigo Verardi. Claudio Rocchi (Milano 1951- Roma 2013) è stato “il principe degli hippie”. Ha inciso alcuni tra i dischi e le canzoni simbolo della nuova libertà giovanile, del nascente rock italiano e dell’era psichedelica, da La tua prima luna a Volo magico, da La realtà non esiste a Lascia Gesù. Protagonista assoluto del cantautorato dei primi anni Settanta, Rocchi ha ostinatamente inseguito domande e sogni, utopie e provocazioni. Ha visto Jimi Hendrix e il festival dell’Isola di Wight, ha vissuto il beat e ha divulgato Gibran, è stato priore di una comunità Hare Krishna e ha fondato una radio libera in Nepal, ha chiaccherato con Ravi Shankar e ha sperimentato con Demetrio Stratos e Paolo Tofani. Una personalità libera e complessa, indipendente da mode, ideologie, periodi storici. In un’intervista affermava di aver vissuto molte vite: qui si prova a connetterle tra loro. Accomunate da una sola prospettiva: “Più che un mestiere nella vita io voglio fare l’uomo” (La rana, 1974).

Walter Gatti (Lodi, 1959) è laureato a Milano in filosofia estetica, è giornalista dalla metà degli anni ‘80. Ha collaborato con Sette del Corriere della Sera, Panorama, Il Giornale, Vogue, Class Editori, Il Sabato, Radio Rai. Ha scritto volumi di divulgazione e critica musicale. E’ appassionato di southern rock, blues e musica psichedelica. Attualmente dirige progetti di comunicazione istituzionale.

Per ulteriori informazioni: www.libraccio.it