Venerdì 6 ottobre 2023, alle ore 20.45, al via la nuova stagione del
Teatro di Cestello, nell'omonima piazza dell'Oltrarno fiorentino, con una
prima nazionale veramente particolare, il debutto del nuovo musical off originale della
Compagnia delle Formiche, oggi uno dei principali marchi del teatro musicale e dei family show in Italia, che ha da poco festeggiato il ventennale di attività. "
E se ci incontrassimo ieri?" è una favola moderna e brillante, capace di far sognare e divertire, ponendo al centro il rapporto tra un musicista e una cantante freelance, che si rincorrono nel tempo e attraverso il tempo, costruendo una storia d'amore che sfida le stesse barriere spaziali e cronologiche.
Repliche fino a domenica 8 ottobre (venerdì e sabato alle ore 20.45 e domenica alle ore 16.45).
Scritto da Andrea Cecchi, che firma la regia, Simone Fisti, che ritroviamo in scena, e Alessio Fusi, il copione vedrà protagonisti alcuni dei principali interpreti delle produzioni di maggior successo della Compagnia delle Formiche: Antonio Lanza, Chiara Materassi, Claudia Naldoni, Giorgio Lumia, Giulia Paoletti, Lapo Braschi. Simone Marolza, oltre il già citato Fisti. Sono gli straordinari performers che rivedremo presto in scena al Verdi e al Tuscanyhall nei cavalli di battaglia "Alice nel paese delle meraviglie" e "Mortina". Un'inaugurazione di pregio dunque per la sala di San Frediano, dove per altro proprio quest'anno ricorre il trentennale dell'attuale gestione, oggi sotto la direzione artistica di Marcello Ancillotti, erede di Oreste Pelagatti. Per festeggiare la ricorrenza, sempre
venerdì 6, alle 17.l30, è previsto il vernissage della prima mostra ospitata nel foyer, "Galleria Cestello", dedicata ai 30 anni di attività del Cenacolo dei Giovani dentro il teatro, curata da Debora Petracchi e Cecilia Micolano.
Il mese di ottobre, da venerdì 20 a domenica 22, vedrà una seconda prima nazionale degna di nota, il nuovo impegno dell'eclettica
Francesca Nunzi, tra le più brillanti allieve di Gigi Proietti e protagonista indiscussa della scena italiana, sarà impegnata nelle inedite vesti di cameriera e tata tutto fare in "
La governante di Cavour", accanto a Marco Predieri, insieme intenti a pianificare, anzi "panificare" l'Unità d'Italia! Ne vedremo dunque delle belle con un Cavour del tutto inedito e la sua "badante" dai multiformi ingegni e dialetti.
È ancora in corso la campagna abbonamenti, con la vendita degli abbonamenti liberi, dieci spettacoli a scelta, a 140 euro, 14 euro a spettacolo, validi da ora a tutto il mese di maggio.
Per maggiori informazioni e programma completo:
www.teatrocestello.it