L’edizione 2023 de «I Concerti al Cenacolo», che l’Associazione L’Homme Armé porta avanti dal 1994 ed è la più longeva rassegna annuale di musica antica in Toscana (se non in Italia), si svolgerà, dopo l’anteprima della giornata di studio e di musica per i 40 anni dell’Ensemble L’Homme Armé (8 ottobre), dal 3 al 19 novembre. Sarà incentrata sempre sul repertorio antico con tre produzioni che verranno distribuite nell’area metropolitana fiorentina, ma non mancherà anche un concerto nella storica sede del Museo di San Salvi a Firenze, sotto il magnifico affresco di Andrea del Sarto nel Cenacolo da cui la rassegna prese il nome. I programmi copriranno quest’anno un arco storico molto vasto, spostandosi tra il cuore del rinascimento musicale al primo barocco fino ad un programma sui tratti “eterni” della canzone tra rinascimento e XX secolo. I concerti saranno tutti realizzati in collaborazione con Comuni e Associazioni del territorio e in molti casi saranno preceduti da presentazioni di specialisti, ma col taglio dell’alta divulgazione. Solo per i concerti del 4 novembre alla Fornace Agresti (ore 18.30) e del 5 a San Salvi (ore 18.30) è previsto un biglietto d’ingresso (euro 10; giovani fino a 28 anni euro 8); tutti gli altri eventi sono a ingresso libero. Una novità è la collaborazione con l’Istituto Stensen per la proiezione del docufilm Il padrone delle note (su Josquin) al cinema Astra di Firenze il 14 novembre (biglietto acquistabile sul sito del cinema Astra o in biglietteria), dopo il successo che l’analoga iniziativa ha avuto nell’ambito del festival FloReMus a settembre.
Programma
Venerdì 3 novembre, ore 18.30, Oratorio di Sant’Omobono, Borgo San Lorenzo (FI), via San Francesco; ingresso libero
Sabato 4 novembre, ore 18.30, Fornace Agresti, Impruneta (FI), Via delle Fornaci, 2 (ingresso euro 10; giovani fino a 28 anni euro 8)
Domenica 5 novembre, ore 18.30, Museo di San Salvi, Firenze, via di San Salvi 16 (ingresso euro 10; giovani fino a 28 anni euro 8)
Marta Fumagalli (voce) e Gian Luca Lastraioli (liuto e chitarrone) in Sono solo canzonette? Leggerezze musicali italiane dal XV al XX secolo. Musiche di Marchetto Cara, Cosimo Bottegari, Carlo Milanuzzi, Mauro Giuliani, Gino Paoli, Lucio Battisti, Luigi Tenco e anonimi vari. Un programma ideato da Gian Luca Lastraioli che ricerca, attraverso cinque secoli, un possibile filo rosso tra quelle forme musicali assimilabili a ciò che oggi chiamiamo ‘canzone’. Qualcosa che passa non solo dalla forma poetico-musicale, ma anche attraverso lo stile del canto, in questo caso affidato a due musicisti particolarmente estrosi.
Sabato 11 novembre, ore 21.15 Pieve di San Lorenzo, Borgo San Lorenzo (FI), via Cocchi 4, ingresso libero
Domenica 12 novembre, ore 17.30, Chiesa di San Bartolomeo, Barberino Valdelsa (FI), via Francesco da Barberino 40; ingresso libero
L’Homme Armé, diretto da Fabio Lombardo, presenta L’Homme armé … in nativitatis. Capolavori del Rinascimento. Musiche di Josquin Desprez, Antoine Brumel, Jean Mouton. Il programma alterna due tipi diversi di musiche sacre: un monumento musicale come la Missa l’homme armé di Josquin e alcuni mottetti natalizi nello stile della chanson dell’epoca.
Sabato 18 novembre, ore 21.15, Chiesa di Santa Maria all’Antella (FI), Piazza Ubaldino Peruzzi 29
Domenica 19 novembre, ore 16.30, Abbazia dei Santi Salvatore e Lorenzo a Settimo (Badia a Settimo), Scandicci (FI), via San Lorenzo 15
L’Homme Armé Consort, diretto da Fabio Lombardo, in O magnum mysterium. Lo splendore della musica sacra tra ’500 e ’600. Musiche di Luca Marenzio, Giovanni Gabrieli, Pietro Lappi, Marco da Gagliano. Un’esuberante antologia di brani a doppio coro (ad eccezione di uno) appartenenti ad un periodo di circa 20-30 anni a cavallo tra XVI e XVII secolo, anni in cui le composizioni a doppio coro si erano enormemente diffuse sia in Italia che in varie parti d’Europa. I compositori sono tutti italiani operanti in varie città quali Firenze, Roma Varsavia, Venezia e Brescia.
PARLANDO DI MUSICA E …
conversazioni curiose sulla musica antica (e non solo)
All’interno dei Concerti al Cenacolo sono inserite una serie di conversazioni mirate alla formazione del pubblico degli appassionati e dei curiosi di questo genere di musica, affidate a musicisti o studiosi che affrontano gli argomenti scelti con una modalità da alta divulgazione.
Venerdì 3 novembre, ore 17.30, Oratorio di Sant’Omobono, Borgo San Lorenzo (FI)
Sabato 4 novembre, ore 17.30, Fornace Agresti, Impruneta (FI)
Domenica 5 novembre, ore 17.30, Museo di San Salvi, Firenze
Canzoni nel tempo. Sono solo canzonette? a cura di Gian Luca Lastraioli
Martedì 7 novembre, ore 18.30, Casa del Popolo di Settignano, Firenze
Sabato 11 novembre, ore 17.30, Oratorio di Sant’Omobono, Borgo San Lorenzo (FI)
L’homme armé. Storie di ieri e di oggi intorno a una melodia antica, in occasione dei 40 anni dell’Ensemble L’Homme Armé; a cura di Fabio Lombardo
Domenica 19 novembre, ore 11, Biblioteca comunale, Scandicci (FI)
Tra antico e moderno. La musica sacra tra ’500 e ’600, a cura di Fabio Lombardo
CINEMA
musica antica sul grande schermo
Martedì 14 novembre, ore 18, Cinema Astra, piazza Beccaria, Firenze
Il padrone delle note: Josquin Desprez scritto e diretto da Marco Zarrelli (Italia 2023, 140 min - una produzione Mescalito Film) in collaborazione con Fondazione culturale Stensen.
Per maggiori informazioni: www.hommearme.it