Un processo creativo che ha coinvolto musicisti provenienti da mondi diversi, tra cui quello della disabilità. "
Au-dessus de l'Obscurité" è l’opera del clarinettista e sassofonista jazz
Louis Sclavis che il
Festival Suoni Riflessi presenta
domenica 22 ottobre 2023 alle ore 18.00 alla
Sala Vanni di Firenze, produzione
Résonance Contemporaine.
Spettacolo di teatro musicale e contaminazioni jazzistiche, "Au dessus de l'Obscurité" esalta il gioco sottile del percussionista iraniano Keyvan Chemirani, gran maestro di zarb e daf, la voce di Laura Tejeda, l'arte della melodia evocativa di Louis Sclavis, figura di spicco della musica improvvisata europea, il virtuosismo di Hyoungkwon Gil alla marimba e la forza musicale delle Percussioni di Treffort, che coinvolge quattro qualificati musicisti portatori di disabilità. La scenografia degli strumenti, la messa in scena dei musicisti, i loro movimenti e la loro gestualità sono parte integrante dell'opera.
"Ci piace lavorare insieme - dice Louis Sclavis - ognuno porta la propria personalità. Questa è una composizione che volevo collettiva. Quindi, io porto l'idea principale, ma poi insieme troviamo come realizzarla". In attività dal 1987,
Résonance Contemporaine è la struttura di creazione e diffusione della musica contemporanea che da sempre concilia la produzione artistica con l’inclusione sociale.
Lo spettacolo è preceduto, sabato 21 alle ore 18 sempre alla Sala Vanni, da un incontro introduttivo con gli artisti sul significato musicale e sociale dello spettacolo, conduce il musicologo Vincenzo Caporaletti.
In collaborazione con l’Istituto Francese di Firenze, l’Università di Firenze e la Fondazione Nuovi Mecenati, con il sostegno di Conad.
Sempre per Suoni Riflessi, lunedì 23 ottobre alle ore 18 al Palazzo Adami Lami (Lungarno Guicciardini Firenze), avrà luogo la presentazione del libro “Appunti di un flautista” di Mario Ancillotti (edizioni UT Orpheus), flautista di fama internazionale e direttore artistico del festival: una raccolta di esperienze maturate durante una lunga carriera che ha visto Ancillotti nelle vesti di solista, camerista, orchestrale, insegnante, organizzatore, direttore. Attività che derivano da una sete mai saziata di conoscenze nell’immenso campo della musica. In collaborazione con Lyceum Club Internazionale di Firenze, ingresso libero. In collaborazione con Lyceum Club Internazionale di Firenze.
I biglietti per lo spettacolo di domenica 22 ottobre (15/10 euro, studenti 5 euro) sono disponibili sul sito ufficiale
www.suoniriflessi.it e su
www.liveticket.it/suoniriflessi. Disponibili anche due formule di abbonamento a 60 e 120 euro. Per l’ingresso agli incontri del sabato è previsto un biglietto di cortesia a 1 euro.
In programma fino al 25 novembre, l’edizione 2023 del festival
Suoni Riflessi è realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, 2Next, Banca Mediolanum, Ugo Bing, Savino Del Bene, Fondazione Nuovi Mecenati, Conad, Lyceum Club Internazionale Firenze. In collaborazione con Musicus Concentus, media partner Rete Toscana Classica.
Programma completo sul sito ufficiale
www.suoniriflessi.it e sui canali social del festival.