Giovedì 9 novembre 2023 alle ore 17.00 si inaugura la mostra "
Prospettive Divergenti" di
Giorgio Petracci alla
Galleria d'arte Cartavetra di Firenze (Via Maggio, 64r). L'esposizione, a cura dello storico dell'arte
Mattia Lapperier, è visitabile
da novembre fino al 30 dicembre 2023. L'artista è attivo da tempo sulla scena internazionale, espone per la prima volta a Firenze proponendo una selezione di circa venti pezzi recenti tra pittura e scultura.
Giorgio Petracci è nato a Fermo nel 1974. Vive a Bologna dal 1994 al 2001 durante gli studi universitari e lavora nel dipartimento di archeologia. Questa ultima esperienza lo avvicina alle immagini antiche e al magnifico lavoro artistico delle popolazioni etrusche. Terracotta, oro e le loro incredibili forme geometriche. Nel 1996 crea e integra il collettivo artistico "XY" e inizia le sue prime esperienze artistiche a Bologna. Una serie di mostre del collettivo si svolgeranno in uno spazio dedicato nel centro città. In questo momento scopre anche l'opera di un artista, Alberto Burri, che segna la sua esperienza. La sua ricerca si concentrerà maggiormente sulle possibili interazioni tra colore e materia. Dal 2001 al 2002 vive e lavora a Londra, esponendo all'Artbank Gallery e poi all'Ap-Art Gallery. Si trasferisce poi in Francia, a Parigi. Inizia una collaborazione con la casa di moda di fama mondiale per la quale lavorerà per diversi anni. Dal 2008 al 2010 vive a Milano e fa parte dell'ufficio interior design e merchandising della stessa casa. Tornato a Parigi nel decide di dedicarsi alla pittura. Attualmente è rappresentato dalla galleria Le sentiment des choses a Parigi, dalla Grège Gallery a Bruxelles, dalla Takeuchi fine arts a Kyoto e dalla Sugarlift a New York.
Mattia Lapperier è storico dell’arte, curatore indipendente e docente. Dopo la laurea magistrale in Storia e Forme delle Arti Visive, dello Spettacolo e dei Nuovi Media, conseguita con lode presso l’Università di Pisa, e un master in Management degli Eventi Artistici e Culturali, conseguito presso Palazzo Spinelli di Firenze, ha collaborato con la galleria Eduardo Secci Contemporary di Firenze in qualità di artist liaison. Negli ultimi anni collabora con artisti contemporanei italiani e internazionali per i quali scrive testi, recensioni e cura mostre in spazi pubblici e privati. Attualmente collabora con gallerie di arte contemporanea, musei, fondazioni e centri espositivi indipendenti pubblici e privati. Dal 2021 è collaboratore di Espoarte, testata per la quale cura la rubrica #TheVisit; appuntamento mensile sugli studi d’artista. Dal 2019 è docente di storia dell’arte presso il Liceo Artistico della Spezia. Dal 2018 collabora con associazioni culturali come l’Aidea e l’Associazione Amici di Ettore Cozzani ed è parte dell’Archivio Giuseppe Caselli. Nel 2017 ha preso parte al convegno organizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa sulle Biblioteche d’artista con un contributo sulla Biblioteca di Luigi Russolo, in seguito pubblicato su «Arte Lombarda», rivista scientifica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal 2015 collabora come responsabile dei testi e della produzione per conto di MoodSign Studio, azienda di moda che si occupa di ricerca tendenze.
La
Galleria Cartavetra è uno spazio dedicato all’ arte contemporanea e, fondata nel 2015 da
Brunella Baldi, nasce dal desiderio di creare un luogo di incontro, che possa rompere con il modello tradizionale della galleria destinata a pochi iniziati, configurandosi come una delle gallerie più dinamiche ed emergenti nel settore dell’arte contemporanea della città. Lo spazio si trova nel quartiere dell’Oltrarno, tra Piazza Pitti e Piazza S. Spirito. Cartavetra negli anni è diventata un centro di riferimento per l’arte contemporanea a Firenze. Ospitata in uno spazio fortemente caratterizzato dall’architettura tipica dei palazzi cinquecenteschi di via Maggio, si sviluppa in due ampie sale per un totale di circa 130 mq di superficie espositiva.
Per maggiori informazioni:
www.cartavetra.org T.Z.