Giovedì 16 novembre 2023, alle ore 21.45, il
Fabrizio Bosso Quartet arriva in concerto al
"Pinocchio Jazz" delle Vie Nuove di Firenze, in viale Donato Giannotti 13.
L'esibizione è gratuita per gli under 25 fino a esaurimento dei posti dedicati.Il gruppo musicale presenta
"We Wonder", il loro ultimo lavoro interamente dedicato a
Stevie Wonder. L’energia e la vitalità che caratterizzano lo stile inconfondibile del famoso cantante statunitense, la forza espressiva delle sue più celebri ballad, insieme alla tecnica e al lirismo della tromba di Fabrizio Bosso, la cura degli arrangiamenti e la personalità musicale di ciascun musicista del quartetto, sono tutti elementi che rendono unico e prezioso questo progetto discografico.
Non è stato facile per Bosso selezionare i brani da una discografia così ampia e che ha influenzato gran parte della musica del secolo scorso, contribuendo alla nascita di nuovi generi musicali. La tracklist dell’album contiene
9 canzoni tra le più significative di Stevie Wonder, scelte da un repertorio molto ampio che abbraccia un periodo che va dalla fine degli anni sessanta fino all’ultima pubblicazione discografica del 2004:
"Another star", "Isn’t she Lovely", "My Cherie Amour", ma anche "Sir Duke", "Moon Blue" e altre. Non manca anche
"Overjoyed", già pubblicato come singolo su tutte le piattaforme digitali, in occasione del compleanno di Stevie Wonder.
Non è stata questa una scelta a caso, perché "Overjoyed" parla anche di sogni che si realizzano. È, infatti, un Fabrizio Bosso felicissimo, quello che non solo qui interpreta uno dei brani più famosi di Stevie Wonder, suo idolo sin da quando ha cominciato a suonare le prime note alla tromba, ma che rinnova con questo nuovo progetto anche la scelta fatta quando era poco più che adolescente, ovvero, diventare musicista.
La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte e le tastiere di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Jacopo Ferrazza, la batteria di Nicola Angelucci, sono i protagonisti assoluti di un omaggio alla musica di uno degli artisti più iconici della musica internazionale
Fabrizio Bosso imbraccia la sua prima tromba all'età di 5 anni e a 15 si diploma al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Grazie al padre Gianni, trombettista autodidatta,
si avvicina al jazz ma è sui dischi dei cantautori italiani, tanto amati dalla madre Marina,
che sperimenta le sue prime improvvisazioni. Proprio questo approccio trasversale e senza preconcetti caratterizzerà tutto il suo percorso, nel quale avvicenda il profondo amore e il rispetto nei confronti della storia e della tradizione jazzistica al desiderio di confrontare il proprio linguaggio con altri mondi musicali.
"A Swingin' Affair", davvero una questione di swing per questo nuovo esordio del
"Pinocchio Jazz". La rassegna fiorentina, promossa dall'
Associazione "Vie Nuove", raggiunge la sua
29° edizione, ed è dedicata alla figura di
Dexter Gordon, sassofonista della West Coast americana, del quale si celebrano quest'anno i cento anni dalla nascita.
"Swing" inteso anche come quel mood, quell'atteggiamento frontale e aperto al confronto del musicista di Los Angeles che caratterizza molti dei concerti in programma.
I concerti del "Pinocchio Jazz" sono riservati ai soci Arci Uisp.
Per maggiori informazioni e prenotazioni:
www.pinocchiojazz.it -
info@pinocchiojazz.it M.F.