Giovedì 9 novembre 2023 alle ore 18.00, nella
Sala Vanni di Firenze, in Piazza del Carmine 14, il compositore e trombonista jazz di fama internazionale
Giancarlo Schiaffini presenta assieme a
Neri Pollastri, il suo libro “
Una Generazione Fortunata” (Auditorium Edizioni). L'iniziativa fa parte della
rassegna “Note”, l'ingresso è gratuito e ai partecipanti con meno di 25 anni verrà data in omaggio una copia del libro.È un’autobiografia che, partendo dal fermento creativo del Secondo dopoguerra, quello del Rock'n'Roll, della Pop Art, del Beat, dell’improvvisazione e dei cantautori,
esplora l’impatto che gli anni '50 e '60 hanno avuto su un’intera generazione di musicisti. L' incontro è moderato da Neri Pollastri,
storica firma di riviste e siti web come “Musica Jazz”, “Il Giornale della Musica” e “All About Jazz Italia”.Giancarlo Schiaffini è un compositore,trombonista e tubista, nato a Roma nel 1942, si è laureato in fisica nel 1965. Autodidatta in musica, ha partecipato alle prime esperienze di free-jazz in Italia negli anni '60. In quel periodo ha cominciato la sua attività di compositore ed esecutore nel campo della musica contemporanea e del jazz. Nel 1970 ha studiato a Darmstadt con Stockhausen, Ligeti e Globokar e ha fondato il gruppo strumentale da camera "Nuove Forme Sonore". Nel 1972 ha studiato musica elettronica con Franco Evangelisti, collaborando con il "Gruppo di Improvvisazione di Nuova Consonanza" fino al 1983. Nel 1975 ha fondato il "Gruppo Romano di Ottoni", con repertorio di musica rinascimentale e contemporanea. Fa parte della Italian Instabile Orchestra. Ha tenuto corsi e seminari in Italia, presso la Hochschule di Freiburg i. B., Melba e Monash University (Melbourne) e la New York University. Ha insegnato presso i conservatori “G. Rossini” di Pesaro, “A. Casella” dell’Aquila e nei corsi estivi di Siena Jazz (strumento, improvvisazione, composizione).
Dal 1988 collabora con la cantante e autrice di testi Silvia Schiavoni per la composizione ed esecuzione di performances multimediali originali e su letteratura, pittura (Joyce, Gauguin, Ibsen, Boccioni, Ammaniti e altri), con immagini di Ilaria Schiaffini. Nel 2000 è stato Composer in Residence presso l’"International Composers & Improvisers Forum Munich". Ha registrato per le radio nazionali in Italia, Austria, Canada, Olanda, Messico, Germania, Francia, Svezia, Spagna. Sono state a lui dedicate composizioni da numerosi autori come Scelsi, Nono, Alandia, Amman, Castagnoli, Dashow, Guaccero, Laneri, Mencherini, Renosto, Ricci, Villa-Rojo.
Ha inciso dischi per "BMG", "Curci", "Cramps", "Edipan", "Horo", "Hat Records", "Pentaflowers", "Pentaphon", "Red Records", "Ricordi", "Vedette". Ha pubblicato per "Ricordi" un suo trattato sulle tecniche del trombone nella musica contemporanea e per Auditorium Edizioni
“E non chiamatelo jazz” sull’improvvisazione musicale, “Tragicommedia dell’ascolto”, “Immaginare la musica” e “Errore e pregiudizio”. Inoltre a Giancarlo Schiaffini è stata dedicata una voce dalla Biographical Encyclopedia of Jazz (Oxford University Press) e dall’Enciclopedia della Musica (Utet/Garzanti).
La rassegna “Note” è nuova iniziativa scaturita dalla collaborazione tra
Musicus Concentus e Ideerranti, Associazione nata nel 2021 con l’obiettivo di promuovere la cultura come strumento di maturazione umana e civile della società.
Un ciclo di incontri a ingresso gratuito che vedono alternarsi sul palco della Sala Vanni di Firenze scrittori, critici e musicisti per un dialogo che unisce letteratura e musica.
Ingresso gratuito e copia in omaggio per gli under 25.Per maggiori informazioni:
www.musicusconcentus.com M.F.