Città di Firenze
Home > Webzine > Komorebi: "Questioni di Condominio" con 14 danzatori su 4 pianerottoli delle Navi alle Piagge
mercoledì 25 dicembre 2024

Komorebi: "Questioni di Condominio" con 14 danzatori su 4 pianerottoli delle Navi alle Piagge

11-11-2023

Prosegue la rassegna Komorebi, la luce che filtra, ideata da Stazione Utopia per Autunno Fiorentino 2023, sabato 11 novembre dalle 15.30 alle 18.30 con "Questioni di Condominio" che vede in scena 14 danzatori e con cui la danza contemporanea approda al Condominio di via Liguria 10, uno degli edifici del complesso Le Navi nel quartiere delle Piagge.

L’edificio viene abitato dal singolare spettacolo che include 9 coreografie su 4 pianerottoli, trasformati per l’occasione in spazi performativi in cui gli abitanti e il pubblico in genere sono invitati a sperimentare una forma inedita e intima di spettacolo dal vivo. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Ass. Ieri oggi e domani che si occupa di promozione sociale.  

Le 9 performance presentate sono a cura di 9 giovani coreografe/i; a queste si affiancano due lavori firmati da Rosario Guerra e Giovanni Insaudo, protagonisti della scena europea.

Questioni di Condominio propone in prima assoluta le creazioni Last Cinderella e Impromptu.Completano il programma del lungo e ricco pomeriggio: Imma, MM, In(10)sione, LandscapeAssai, Animanimale e Looking for something.

Imma di Aldo Nolli racconta la vicenda biblica delle due madri e del giudizio del Re Salomone. Coprotagoniste sono Francesca Capurso e Matilde Di Ciolo che incarnano le madri. La coreografia tramite un unisono iniziale si sviluppa in un dialogo fisico tra ciascuna delle figure materne con il pubblico chiamato qui ad essere giudice.

In MM l’affermato coreografo Giovanni Insaudo immagina un intenso solo per Veronica Galdo, ispirato al mito e alla storia della star Marilyn Monroe, donna famosissima e fragile, che ha recitato una parte anche fuori dai set hollywoodiani. Partecipa alla performance Niccolo’ Poggini.

IN(10)SIONE di Isabella Giustina e’ interpretato da Beatrice Ciattini. La vita è un cammino costantemente sospeso tra una straordinaria forza che tutti abbiamo e che spesso non riesce ad emergere, e fragilità che a volte riusciamo a gestire e quasi a non percepire più, ma che ci opprimono e ci rendono impotenti. La creazione assume la forma di un’esplorazione di questi due poli.

Arricchisce il programma di Questioni di Condominio il debutto in prima assoluta di Last Cinderella, autori Beatrice Ciattini e Niccolò Poggini. Su musiche di Frank Zappa la danzatrice Cristina Acri da’vita a C.,un personaggio dalle tante sfaccettature che riesce ad essere sia una ragazza timida e buffa, che una femme fatale, sexy e determinata. C. non si piega alle leggi della ragione e non si cura di ciò che riceverà in cambio della sua passione. Il suo desiderio è solo esprimersi fino in fondo ed imporre la propria volontà.

Per LANDSCAPE Alice Catapano trae spunto dall’omonima pièce di Harold Pinter in cui i personaggi Duff e Beth, raccontano attraverso due monologhi simultanei, una vita forse vissuta insieme. Due pensieri distinti che percorrono lo stesso cammino. La costruzione della coreografia scava nella profondità dei loro rapporti, lasciando libera l'immaginazione sulle difficoltà di comunicazione, sull'interazione e al tempo stesso sull’assenza di essa. Danzano Matteo Capetola ed Alice Catapano.

La seconda prima assoluta è affidata in doppia veste di autore e danzatore a Carmine Catalano con Improptu. Si tratta di un lavoro fondato sull’improvvisazione, sulla lentezza e la velocità d’esecuzione, sull’assenza e il recupero di controllo. Affidarsi tramite un particolare significato autonomo al gesto, al movimento eseguito dall’artista, con l’uso di un arto o con tutto il corpo.

Rosario Guerra, danzatore dello Staatsoper di Hannover, che da anni calca i palcoscenici più importanti del mondo in ruoli da solista e in spettacoli dei più grandi coreografi, ha immaginato un assolo che vede protagonista Sofia Bonetti e mette in scena un gioco tra artista e spettatore. Un po’ si flirta e un po’ ci si odia – afferma Guerra – a volte non ci piacciamo ma siamo comunque sempre lì uno difronte all’altro a condividere emozioni.

ANIMANIMALE di Roberto Doveri, in una nuova edizione con Aldo Nolli e Chiara Casiraghi, evidenzia un percorso di conflittualità tra un individuo umano e il suo alter- ego animale, dove alla fine prevale l’anima animale.

LOOKING FOR SOMETHING di e con Paolo Rizzo e Francesca Chiesa è invece uno studio sull’utilizzo della parte superiore del corpo e dei suoi cambi di dinamiche e direzioni.

Komorebi, parola giapponese che indica la luce del sole che danza fra le foglie degli alberi, dà il titolo alla rassegna d’autunno che Stazione Utopia ha ideato per l’Autunno Fiorentino 2023 del Comune di Firenze.

Komorebi, la luce che filtra, propone alle Piagge, nella residenza per anziani Il Giglio e al PARC un ciclo di azioni performative prediligendo luoghi inconsueti dove favorire la relazione con il territorio, e le comunità che lo abitano. Attraverso vari laboratori e azioni coreografiche animate da una nuova generazione di danzatrici/ori e coreografe/i, il progetto dialoga in maniera fluida e simbiotica con esperienze culturali esistenti, dando corpo a pratiche di innovazione sociale e partecipazione culturale. L’azione performativa filtra così fra le pareti del quotidiano, illuminando lo spazio di nuovi sensi.

Stazione Utopia è una cooperativa impresa sociale che da sempre sperimenta pratiche di inclusione e promozione sociale destinate a persone a rischio di esclusione culturale, fra cui migranti, persone in situazione di disagio economico/sociale, persone con deficit cognitivo e/o disabilità. Dal 2020 cura a Scandicci il festival Nutida | Nuovə danzatrici/danzatori che, anche grazie al contributo del Mic, propone ad artisti e pubblico un’esperienza di comunità creativa, basata sulla produzione artistica e sulle arti performative. Una manifestazione con spettacoli site-specific e produzioni in prima di giovani interpreti della nuova danza contemporanea. Fra i riconoscimenti di Stazione Utopia: la coproduzione con Biennale Teatro 2020, diretta da Antonio Latella, dello spettacolo The Right Way di Daniele Bartolini, la produzione di Open Drift di Philippe Kratz, figura di spicco della scena della danza internazionale, e il recente spettacolo LPPMDVDM coreografato da Pablo Girolami, giovane talento in ascesa.

Komorebi è un progetto di Stazione Utopia realizzato con il contributo di Comune di Firenze / Autunno Fiorentino 2023, con il sostegno di Mic Direzione generale spettacolo, sponsor Unicoop Firenze, in collaborazione con Direzione regionale musei della Toscana del Ministero della Cultura, NBDT, PARC - Performing Arts Research Centre, RSA Il Giglio, Società di Danza Firenze, Ass. Ieri Oggi e Domani, Centro Metropolis, Consorzio Martin Luther King, The Gate Florence Dance Urban school.

Tutti gli eventi e gli spettacoli sono a ingresso gratuito prenotazione obbligatoria tramite il sito www.stazioneutopia.com