Da venerdì 12 gennaio 2024, alle ore 20.45, al
Teatro di Cestello, nell'omonima piazza dell'oltrarno fiorentino, va in scena lo spettacolo
"Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo, per la
regia di Bruno Maresca.
L’idea di Filumena Marturano, per bocca dello stesso autore, nacque dalla lettura di una notizia di cronaca napoletana. Una donna, che conviveva con un uomo senza esserne la moglie, era riuscita a farsi sposare soltanto fingendosi moribonda. Questo era il fatterello piccante, ma minuscolo, dal quale Eduardo trasse la vicenda ben più vasta e commovente di Filumena, che egli definiva “la più cara delle sue creature”. Filumena vuole a tutti i costi quella famiglia che non ha conosciuto nell’infanzia (“ci coricavamo senza dirci buonanotte e ci svegliavamo senza dirci buongiorno”) e che non ha ritrovato neppure nella sua vita da adolescente (spinta alla prostituzione “perché non c’era da mangiare”) e da adulta (divenuta amante del ricco pasticciere Domenico Soriano). Ha avuto tre figli perché ha rifiutato “di togliersi il pensiero”, come le consigliavano le amiche, e perciò vuole essere riconosciuta come moglie e come madre. Filumena, al pari di altri personaggi, è analfabeta e dovrebbe, perciò, esprimersi in stretto napoletano ma la presentazione al pubblico fiorentino mi ha imposto di operare una sia pur moderata pulizia del testo perché lo spettatore non si sforzi troppo a comprenderne il significato.
ProgrammaVenerdì 12 Gennaio ore 20.45Sabato 13 Gennaio ore 20.45Domenica 14 Gennaio ore 16.45Per maggiori informazioni:
www.teatrocestello.it