Città di Firenze
Home > Webzine > "Feudi fiorentini in Grecia tra XIV e XV secolo", incontro con Nicolò Budini Gattai alle Oblate
giovedì 21 novembre 2024

"Feudi fiorentini in Grecia tra XIV e XV secolo", incontro con Nicolò Budini Gattai alle Oblate

20-11-2023

Lunedi 20 novembre 2023, alle ore 17.00, nella Sala storica Dino Campana della Biblioteca delle Oblate, in via dell'Oriuolo 24, la casa editrice Edifir – Edizioni Firenze presenterà uno degli ultimi volumi usciti nel suo catalogo: "Feudi fiorentini in Grecia tra XIV e XV secolo. Economia, guerra e ideali cortesi" di Nicolò Budini Gattai. Assieme all'Autore, saranno presenti: Irene Zanella, restauratrice di beni archivistici e librari, e Davide Baldi, bizantinista. Questo nuovo volume è uscito all’interno della collana Studi di storia e documentazione storica, fondata dal Professor Riccardo Fubini ed ora diretta dal Professor Lorenzo Tanzini; inoltre, il libro si apre con la Prefazione dello storico Franco Cardini.

Il libro si occupa degli interessi fiorentini che in Oriente avevano dato luogo a dei veri e propri piccoli “imperi” coloniali in mano ad alcune famiglie cittadine, che fin dall’indomani della quarta crociata avevano guardato con crescente interesse alla Grecia, alle isole dell’Egeo e alle coste anatoliche per impiantarvi fondachi e basi commerciali, ma anche per ottenervi delle vere e proprie signorie. Fra queste famiglie, la più illustre fu quella degli Acciaioli, i quali con i proventi ottenuti in Oriente fecero costruire la Certosa del Galluzzo e che per un certo periodo furono anche dominatori del Ducato d’Atene. La loro signoria fiorentina ad Atene fu importante anche per il peso che ebbe sul crescere dell’ammirazione per l’Antica Ellade, che fu una delle basi concettuali dell’umanesimo.

Dalla Prefazione di Franco Cardini: "Le radici della materia trattata, inutile dirlo, stanno nella grande e c’è da chiedersi quanto fortunata avventura della quarta crociata. A partire da allora, gli interessi fiorentini in Oriente avevano dato luogo a dei veri e propri piccoli “imperi” coloniali in mano ad alcune famiglie cittadine che fin dall’indomani della quarta crociata avevano guardato con crescente interesse alla Grecia, alle isole dell’Egeo e alle coste anatoliche per impiantarvi fondachi e basi commerciali ma anche per ottenervi – soprattutto con il favore veneziano o angioino – delle vere e proprie signorie. Tra tutte le famiglie che svilupparono attività di questo tipo, particolare importanza è rivestita dagli Acciaioli: il più illustre fra essi, Niccolò da Giovanna I d’Angiò insignito del titolo di Gran Siniscalco del regno di Napoli, con i proventi delle sue attività oltremare intraprese nel 1338 la costruzione della grande Certosa del Galluzzo. Amici e imparentati con gli Acciaioli, parteciparono in differente misura all’avventura fiorentina orientale anche i casati dei Buondelmonti, dei Peruzzi, dei Baroncelli. Gli Acciaioli furono anche duchi d’Atene finché, nel 1451, la città non cadde sotto il diretto dominio turco: ed è probabile che questa signoria fiorentina su Atene, per quanto negli ultimi anni poco più che nominale, abbia avuto qualche peso sul crescere di quell’ammirazione per l’antica Ellade che fu una delle basi concettuali dell’umanesimo."

Nicolò Budini Gattai è laureato in Storia medievale e in Studi geografici e antropologici. Insegna italiano lingua seconda nelle scuole primarie e secondarie e Storia e Geografia alle superiori. Collabora con il Movimento di Cooperazione Educativa sia nel gruppo nazionale “Storia e territorio” sia nella redazione della rivista “Cooperazione Educativa”. Tra le sue pubblicazioni: La percezione del mondo greco del XIV secolo tra incomprensioni culturali e topoi letterari, in Boccaccio geografoUn viaggio nel Mediterraneo tra le città, i giardini e… il ‘mondo’ di Giovanni Boccaccio, a cura di R. Morosini, Firenze 2010; Condottieri fiorentini nella penisola balcanica nel XIV secolo, in I fiorentini alle crociate, a cura di S. Agnoletti-L. Mantelli, Firenze 2007; L’economia agraria della Morea nel XIV secolo, in “La Porta d’Oriente”, 3 (2007).

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per maggiori informazioni: https://cultura.comune.fi.it