Le street artists Lediesis, celebri per le loro Superwomen cureranno un progetto di poster art in Piazza IV Novembre a Firenze grazie alla collaborazione dell’assessorato a diritti e pari opportunità del Comune e dell'assessora Benedetta Albanese.
A partire dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, fino alla Festa della Liberazione, le artiste interverranno su un pannello di proprietà del Comune di Firenze ubicato sull'area pubblica di Piazza IV Novembre nel Q5 incentrando le loro opere sulla promozione delle pari opportunità e dei diritti delle donne.
Lediesis, seppur anonime, sono tra le street artists più famose d'Italia, balzate agli onori della cronaca per le loro Superwomen, icone che declinano la femminilità in tutte le sue sfumature. Donne diverse per cultura, storia o realtà ma accomunate da un'incredibile volontà e forza d’animo. Dalla sensuale bellezza di Sofia Loren alla contagiosa ironia dell'astrofisica Margherita Hack, dalla magnetica Frida Kahlo all'enigmatica Neferititi. Tante donne diverse per cultura, storia o razza ma accomunate da un'incredibile volontà e forza d'animo.
Protagonista della prima opera è Paola Cortellesi, attrice e regista del film "C'è ancora domani" in cui interpreta Delia, moglie di Ivano e madre di tre figli. Moglie, madre. Questi sono i ruoli che la definiscono e questo le basta. Siamo nella seconda metà degli anni 40 e questa famiglia qualunque vive in una Roma divisa tra la spinta positiva della liberazione e le miserie della guerra da poco alle spalle. Ivano (Valerio Mastandrea) è capo supremo e padrone della famiglia, lavora duro per portare i pochi soldi a casa e non perde occasione di sottolinearlo, a volte con toni sprezzanti, altre, direttamente con la cinghia. Ha rispetto solo per quella canaglia di suo padre, il Sor Ottorino (Giorgio Colangeli), un vecchio livoroso e dispotico di cui Delia è a tutti gli effetti la badante. L’unico sollievo di Delia è l’amica Marisa (Emanuela Fanelli), con cui condivide momenti di leggerezza e qualche intima confidenza. È primavera e tutta la famiglia è in fermento per l’imminente fidanzamento dell’amata primogenita Marcella (Romana Maggiora Vergano), che, dal canto suo, spera solo di sposarsi in fretta con un bravo ragazzo di ceto borghese, Giulio (Francesco Centorame), e liberarsi finalmente di quella famiglia imbarazzante. Anche Delia non chiede altro, accetta la vita che le è toccata e un buon matrimonio per la figlia è tutto ciò a cui aspiri. L’arrivo di una lettera misteriosa però, le accenderà il coraggio per rovesciare i piani prestabiliti e immaginare un futuro migliore, non solo per lei.
Data la natura impermanente della poster art, il progetto si snoderà nel corso di sei mesi e ogni mese sul supporto messo a disposizione dal Comune di Firenze verrà affissa un'opera diversa che racconta l'universo femminile in tutte le sue sfaccettature.
L'idea è frutto di un percorso educativo volto a scardinare i bias di genere e ad infondere consapevolezza tanto ai più piccoli quanto ai più grandi, sia maschi che femmine. Le super eroine di Lediesis, al pari degli eroi, sono dotate di forza mentale e fisica, hanno straordinarie abilità e compiono imprese di ingegno e coraggio fuori dal comune. Che sia un'impiegata o l'inventrice di un congegno che salverà il mondo, ogni donna incarna a modo suo un’eroina nella quale è sempre bello riconoscersi.
L'iniziativa, in collaborazione con Informacittà e sportello Vanessa, si svolge nell'ambito del Festival dei Diritti del Comune di Firenze. Organizzato per la settima volta, propone fino a dicembre 2023 eventi culturali e laboratoriali volti alla sensibilizzazione sui temi del contrasto alla violenza sulle donne, alla violenza assistita e alla discriminazione di genere, alla discriminazione in tema LGBTIQA e alla promozione dei diritti delle donne e delle persone LGBTIQA. Info: www.portalegiovani.comune.fi.it/pogio/news_publish/primopiano_dettaglio.php?ID_REC=19949