La commedia si svolge in un ristorante elegante di Parigi. La trama si concentra su sei personaggi che si ritrovano a cena senza sapere esattamente il motivo per cui sono stati invitati. Tutti i presenti hanno in comune il fatto di essere stati divorziati e di aver ricevuto un misterioso invito da un benefattore sconosciuto. Man mano che la cena si svolge emergono tensioni e dinamiche complesse tra i personaggi. I dialoghi si svolgono in modo vivace e spesso comico, mentre emergono segreti, rancori e rimpianti legati ai loro matrimoni falliti. In sintesi, "Cena a sorpresa" è una commedia che esplora temi di relazioni passate, del dolore legato ai rimpianti e la possibilità di superare le difficoltà emotive. “Si ride con intelligenza e ci si commuove senza esserne preparati” si legge in una nota degli organizzatori. Questa la sinossi di “Cena a Sorpresa”, commedia liberamente tratta da The dinner party di Neil Simon, che la compagnia fiorentina Jena Valentin mette in scena - per gentile concessione della MTP concessionari associati srl – il 23 e 24 marzo al teatro di Cestello di Firenze.
Gli interpreti sono Gerardo Giorgi (Claude Pichon), Francesco Falsettini (Andre Bouville), Fulvio Ferrati (Albert Donay), Olivia Fontani (Yvonne Fouchet), Giaele Paoletti (Gabrielle Buonocelli) e Barbara Scudieri (Mariette Levieux). Le scenografie sono di Samuele Batistoni, i costumi di Fiamma Mariscotti mentre luci e audio di Daniele Nocciolini.
Una commedia inedita per l'Italia che però in patria dell’autore ha rappresentato uno dei suoi maggiori successi. In questo testo Neil Simon ha un gusto diverso, sia nella scrittura che nello sviluppo della storia. Si ride in modo intelligente ma allo stesso tempo si pensa e ci si stupisce di pieghe narrative che evitano sempre con molta agilità la strada più prevedibile. Sullo sfondo amore, rimpianti, follie, bassezze e momenti di slancio tipici del genere umano e della sua reciproca interazione.
La compagnia. A mettere in scena tutto questo una compagnia di attori navigati delle scene fiorentine se si pensa che, mettendo insieme gli anni di palco tra i 6 attori e il regista Roberto Cacini si arriva a oltre due secoli di teatro. “E’ uno dei testi che mi ha stimolato di più” afferma il regista Roberto Cacini. “Stiamo lavorando per farvi pensare, ridere con intelligenza commuovervi senza che ne siate preparati”.
Il Crowfunding. Il Teatro arricchisce lo spirito di chi lo fa e di chi lo consuma, di chi nell’epoca dei reel di pochi secondi si prende ancora del tempo per stare a sentire una storia. Ma metterla in scena questa storia è sempre più difficile e costoso. Per questo la compagnia ha lanciato una campagna di crowfunding a sostegno del progetto che però prevede ricompense…teatrali. Così a fronte di poche decine di euro si potrà avere un’infarinatura di recitazione o uno stage più approfondito a cura degli attori della compagnia, molti dei quali già docenti di teatro da molti anni. Ma anche lezioni di doppiaggio, selfie dietro le quinte con gli attori e la possibilità di assistere alla prova generale.
Biglietti per sabato 23 marzo, h. 21.00
https://www.ticketone.it/event/cena-a-sorpresa-teatro-di-cestello-18370569/
E qui quelli per domenica 24 marzo, h. 16.30
https://www.ticketone.it/event/cena-a-sorpresa-teatro-di-cestello-18370570/
La campagna di crowfunding:
https://www.produzionidalbasso.com/project/esclusiva-cena-a-sorpresa-sostieni-il-nostro-progetto/