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mercoledì 25 dicembre 2024

Identities: "Gesù, il re ribelle" di Giulio Busi alla Biblioteca delle Oblate di Firenze

16-12-2023

Sabato 16 dicembre 2023, alle ore 21.00, la Sala Storica Dino Campana della Biblioteca delle Oblate di Firenze, in via dell’Oriuolo 24, ospita la presentazione del libro "Gesù, il re ribelle. Una storia ebraica" di Giulio Busi (Edizioni Mondadori). Letture a cura di Federica Miniati. Sonorizzazioni a cura di Francesco Gherardi e Michele Staino. L'iniziativa fa parte della rassegna IDENTITIES. Leggere il contemporaneo, giunta alla VI edizione, a cura dell’Associazione culturale La Nottola di Minerva – con il contributo del Comune di Firenze, della Fondazione CR Firenze e di Tram di Firenze S.p.A.

Chi è, veramente, Gesù? Sappiamo cosa è diventato dopo la sua morte, in duemila anni di fede cristiana. Ma come lo considerano i contemporanei? Cosa pensano quando lo ascoltano parlare e mentre lo vedono agire? Poco prima della fine, egli pronuncia su di sé parole enigmatiche: «Io so da dove vengo, e dove vado. Voi, invece, non sapete da dove vengo e dove vado» (Gv 8,14). Può questo messaggio di un «re» ebreo illuminare anche l’origine e la meta della nostra vita? Attraverso un fitto e appassionato dialogo con i Vangeli, Giulio Busi traccia il profilo di un Gesù ribelle, assai diverso dall’immagine del buon pastore, mite e mansueto, trasmessa da gran parte della tradizione cristiana. È il Gesù della polemica e dell’invettiva. E, insieme, il Gesù visionario che sovverte e trascende ogni limite di spazio e di tempo, in continuo movimento tra il «qui» della sofferenza e della sopraffazione e il «là» della pace e della vita spirituale. A delinearsi con chiarezza in queste pagine è, in particolare, una «storia ebraica» del maestro di Nazaret. Per lui, infatti, gli ebrei non sono mai «loro» ma «noi». E se la sua ribellione s’indirizza anche contro l’élite religiosa giudaica, è pur sempre la ribellione di un ebreo, orgoglioso della propria appartenenza, che sa interpretare la Torah in modo straordinariamente raffinato, eppure libero, nuovo, creativo. Alla fine, Gesù è un re proscritto, su cui pende un ordine di arresto. Un rabbi itinerante braccato e costretto a nascondersi. Quando sale a Gerusalemme per l’ultima Pasqua, sa che verrà tradito, catturato, percosso, ucciso. I suoi si sbandano, rinnegano. Solo un gruppo di donne non lo lascia nell’ora più oscura. E soltanto una donna cerca il proprio maestro e per prima lo trova, all’alba, in un giardino, al di là della morte. Il giudaismo ha rifiutato il regno senza potere impersonato da Gesù. Il cristianesimo ha trasformato la missione errante dei primi discepoli ebrei, senza famiglia e senza averi, senza bagaglio e senza armi, in una realtà solida, ben costruita, capace di durare per millenni. Ma la ribellione di Gesù ancora continua.

Giulio Busi è professore ordinario alla Freie Universität di Berlino e presidente della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio. Ha scritto di mistica ebraica, di storia rinascimentale, della filosofia di Giovanni Pico della Mirandola. Collaboratore di lungo corso delle pagine culturali del «Sole – 24 Ore», ha uno stile letterario inconfondibile, incalzante e, al tempo stesso, documentatissimo. Per Mondadori ha pubblicato: Lorenzo de’ Medici (2016), Michelangelo (2017), Marco Polo (2018), Cristoforo Colombo (2020) e Giulio II (2021).

IDENTITIES. Leggere il contemporaneo è una rassegna triennale, giunta alla VI edizione, ideata e organizzata dall’associazione culturale La Nottola di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze, della Fondazione CR Firenze e dello sponsor Tram di Firenze. Un percorso innovativo tra cultura e turismo per tutta la cittadinanza il cui scopo è la riflessione sul tema cruciale dell’identità, nelle sue declinazioni più attuali e attente ai mutamenti culturali, sociali e spirituali, offrendo ai lettori chiavi originali per interpretare la contemporaneità. Al centro il libro e la lettura con uno sguardo aperto al coinvolgimento delle realtà territoriali e i nuovi pubblici, attraverso modalità innovative e diversi linguaggi espressivi. Incontri, mostre, film, passeggiate, laboratori e performance che, con il consueto spirito di Ludico rigore, coinvolge esperti, artisti e autori di fama nazionale e internazionale. La sesta edizione prevede più di venti appuntamenti nelle Biblioteche e nei luoghi di incontro di Firenze e della Città Metropolitana.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per maggiori informazioni: www.lanottoladiminerva.it