Progressive, il
torneo di Poetry Slam organizzato dai
Ripescati dalla Piena alla
Casa del Popolo Il Progresso di Firenze (Via Vittorio Emanuele II, 135), è il primo di una serie di eventi che attraversano gennaio 2024 nel mondo della poesia performativa toscana. Dopo un 2023 pieno di spettacoli che ha visto anche la nascita di nuovi collettivi poetici nella regione (ultimi arrivati Zauberei di Massa Carrara e Clorofilla di Prato) il gennaio della poesia performativa presenta un ricco calendario di impegni tra tornei, open mic e serate monografiche. L’interesse sempre maggiore del pubblico giovanile verso questo tipo di serate dedicate alla poesia ha spinto da una parte gli organizzatori a proporre maggiori eventi e dall’altra i poeti a sperimentare nuove formule di aggregazione attraverso i versi.
Il 6 gennaio al Progresso parte il primo dei due tornei organizzati dai Ripescati e validi per il campionato regionale toscano di Poetry Slam che a luglio eleggerà il rappresentante toscano ai Campionato Nazionale organizzato dalla L.I.P.S. Sei poeti con testi propri ( Chimaira, Viola Fronterrè, Gianni Papa, Marco Pandolfini, Sofia Zoli e Carlo Alberto Montori) due manche più la finale a 3 ed il voto di una giuria scelta tra il pubblico; il tutto a partire dalle 21 con ingresso ad offerta con tessera Arci.
Il 9 c’è invece un open mic a cura degli Ossi di Nutria presso il circolo Aurora di Firenze a cui farà seguito,
il 10 un’altra serata al Progresso in cui Marco Dell’Omo riempirà l’atmosfera del suo ricercato ed ironico linguaggio poetico con il suo spettacolo “Note di Regia” a partire dalle 21 con un opening act a cura da un di SCF Scrittura Creativa Firenze.
Il 12 gennaio tocca dividersi tra Ravacciano in provincia di Siena dove al Circolo Arci alle 19.30 al Gabriel Mastrandrea porta il suo reading/spettacolo “Come in un ristorante cambogiano” e la Libreria L’Ornitorinco di Firenze dove arriva invece Ciccio Rigoli in “Senti e trema” una performance tra stand up, poetry slam e twerking che l’autore stesso definisce “l’ultimo spettacolo prima del dominio atteso e sperato dell'Intelligenza Artificiale”.
A chiudere la prima densa quindicina del nuovo anno ci pensano poi
Gaia del Vecchio e Francesco Olmastroni dei Verbena Siena che a Ginestra Fiorentina il 14 alle 18.00 al Circolo Arci propongono un open mic più il loro spettacolo “Che cosa ci manchi a fare”.
Ed è solo l’inizio.
Per maggiori informazioni:
www.facebook.com/ripescatidallapiena