Venerdì 2 febbraio 2024, alle
ore 21.00, va in scena
"La Sparanoia. Atto unico senza feriti gravi purtroppo" con
Niccolò Fettarappa Sandri e
Lorenzo Guerrieri, al
Teatro Puccini di Firenze (via delle Cascine, 41).
Una generazione di giovani dinamitardi vive a casa e pulisce il bagno. Personaggi dall’ambigua e smisurata ambizione politica mettono in ordine casa, soffocati dall’elettrodomestico: un anarchico con la passione per Rai 1, Bin Laden amante dei bidet e Stalin, in cerca di una piastra per baffi. Su tutto piange una paralisi da tisana pomeridiana. È così che la nostalgia della rivolta lascia spazio a un mortuario pisolino. Le tentazioni sovversive colano a picco nel baratro della quotidianità spicciola. In scena compare una bomba.
Una bomba senza connotazioni politiche, indifferente, impietosa e impaziente di essere detonata. La Sparanoia nasce come occasione di esplorazione del grido soffocato di una generazione addomesticata, della rabbia scolarizzata che ha imparato a dare del "lei", di serial killer narcolettici, bolscevichi da divano che, invece che conquistare la piazza, sonnecchiano su un cuscino: di chi preferisce alle strategie d’attacco, le previsioni meteo. Ma allora, che farsene di una bomba? Scagliarla come una molotov contro qualcuno, in un attimo di vitalità terroristica? O piuttosto lasciarla lì e aspettare che si spenga? Disinnescarla, disinnescarci?
Il lavoro si sviluppa e approfondisce grazie anche alla
Scuola di Scritture, diretta da
Lucia Calamaro e promossa da Riccione Teatro, nel corso della quale viene presentata una prima stesura, poi programmata nel corso della prima rassegna di
PresenteFUTURO di Rai Radio 3, curata da
Antonio Audino e
Laura Palmieri. Il progetto è ideato, scritto e diretto da
Niccolò Fettarappa Sandri con il contributo intellettuale di
Christian Raimo, mentre la produzione è a cura di
A.GI.DI. srl – SARDEGNA TEATRO.
Biglietti: posto unico numerato € 20,00 (esclusi diritti di prevendita)Per maggiori informazioni:
www.teatropuccini.it T.Z.