Mercoledì 28 febbraio 2024, alle ore 17.30, la
Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell'Oriuolo, 24) ospita la presentazione del libro
"Volti di un secolo. Il novecento in 52 ritratti" di Rossana Rossanda con introduzione e cura di Franco Moretti (Einaudi, 2023), per la
XXIX stagione di "Leggere per non dimenticare", il ciclo di incontri a cura di Anna Benedetti. Presenta l'iniziativa: Pancho Pardi.
Gli hanno dato del «secolo breve» ma, forse perché finora non è stato sostituito da nulla di apparentemente durevole o significativo, il Novecento non accenna a tramontare. È stato uno sconcertante contenitore di conflitti (anche mondiali), di ideologie (anche mostruose), di idee (anche geniali), di impegno (anche estremo). E dell’impegno di Rossana Rossanda – voce scomoda, abrasiva, coerente e appassionata del panorama politico e giornalistico italiano nessuno può dubitare. Ma, tra le pagine di questo libro, a emergere sono piuttosto il coinvolgimento e l’appartenenza a quel secolo contraddittorio e irripetibile che ha creduto nella memoria: forse sbagliando per l’ennesima volta, ma speriamo di no. Ricordare, mentre escono di scena, personaggi noti a tutti e amici cari noti soprattutto a lei sottolinea, in Rossanda, il talento da “autobiografa” del Novecento. Nell’ampia scelta di necrologi (oltre la metà del totale) proposta da Franco Moretti, saranno ancora in molti a riconoscere figure celebri della politica, dell’arte, della cultura (da Pablo Picasso a Herbert Marcuse, da Enrico Berlinguer a Natalia Ginzburg). Altre no, non piú. O non ancora. Perché con i morti, dei morti, si deve parlare eccome. I morti ci appartengono, con tutto ciò che della nostra vita già sanno e possono insegnarci, anche a cambiare o a trovare.
Rossana Rossanda (Pola 1924 - Roma 2020), allieva di Antonio Banfi, antifascista, ha partecipato alla Resistenza. Dirigente del Pci, ne fu radiata nel 1969 in quanto esponente della sinistra critica del Partito. Fondatrice della rivista, poi quotidiano, «il manifesto». Tra i suoi libri ricordiamo L'anno degli studenti (1968); Le altre. Conversazioni sulle parole della politica (1979); con Pietro Ingrao e altri, Appuntamenti di fine secolo (1995); con Filippo Gentiloni, La vita breve (1996); con Carla Mosca, il libro-intervista a Mario Moretti, Brigate Rosse. Una storia italiana (2001), La ragazza del secolo scorso (2005, 2007 e 2020), Un viaggio inutile (2008), Quando si pensava in grande (2013).
Franco Moretti critico letterario e saggista italiano. Dopo essere stato docente presso l'Università degli Studi di Salerno e presso l'Università degli Studi di Verona, ha insegnato Letteratura comparata prima alla Columbia University di New York e poi presso la Stanford University. Attualmente insegna alla École Polytechnique Fédérale di Losanna. Fra le sue opere ricordiamo : Atlante del romanzo europeo 1800-1900 (1997), La letteratura vista da lontano (2005), Il borghese (2017), Un paese lontano (2019) e Falso movimento (2022). Ha inoltre curato un vasto studio critico in cinque volumi: Il romanzo (2001-03).
Pancho Pardi Laureato in filosofia, è stato ricercatore nella facoltà di architettura e poi professore associato di urbanistica. Ha partecipato attivamente al movimento studentesco del '68 fiorentino e fino al 1972 all'attività politica di Potere Operaio. Nel 2008 è stato eletto al Senato con l’Italia dei valori.
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www.leggerepernondimenticare.it