Domenica 4 febbraio 2024, alle ore 16.45, al
Teatro Puccini di Firenze, in via delle Cascine 41, va in scena "
Cappuccetto rosso" di
Enrico Spinelli. Lo spettacolo, presentato dalla compagnia dei
Pupi di Stac, vede nel compito di pupari
Giulio Casati, Beatrice Carlucci e Enrico Spinelli.Il Lupo ha trovato per terra un libro, è un pò sciupato ma si può leggere. Peccato, però, manca l'ultima pagina... ma il tema è stimolante: una bambina che va dalla nonna ammalata e passa per il Bosco. Stimolato dal contenuto della fiaba, di cui non sa il finale,
il bestione si mette sulle tracce di Margheritina che sta andando proprio dalla nonna con un cestino di provviste. La bimba vive in campagna con il vecchio prozio, Gigino il garzone di fattoria e una mamma sempre indaffarata. Lo zio Tonio, avvertito dal pubblico, temendo per la sorte della nipotina, raggiunge il lupo nel bosco e lo bastona. Ma la bestia rinviene e riprende il cammino. È allora Gigino che intrattiene il Lupo con una buffa storiella per fargli perdere tempo, ma invano. L'ignara ragazzina arriva dalla nonna, ma il Lupo l’ha preceduta si è travestito da vecchia e la ingoia in un boccone. Il vecchio zio Tonio sopraggiunge, apre la pancia del lupo dormiente e salva nonna e bambina per l’allegro finale.
La Compagnia Pupi di Stac è stata creata da Carlo Staccioli a Firenze nel 1946. Ad affiancare l’artista arrivarono fin da subito molti validi collaboratori, tra i quali nientemeno che Paolo Poli. Staccioli, in arte “Stac”, ha realizzato con Laura Poli, in compagnia dal 1958, un sodalizio artistico capace di realizzare una linea teatrale inconfondibile, il gusto per un’ironia sferzante che non scende a compromessi, mossa però da uno spirito bonario, forte, magari burbero e disincantato ma in fondo sempre pronto a regalare un sorriso. Insomma, i Pupi di Stac hanno lo stesso carattere dei fiorentini.
I pupi di legno intagliato sono alti circa 60 centimetri e hanno, unici nella tradizione italiana, la figura intera. Sono insomma “
marionette senza fili” animate dal basso o, se si preferisce, burattini con le gambe come il loro fratello più famoso, Pinocchio. Le baracche, veri teatrini in miniatura con sipari, quinte e fondali, hanno due piani scenici: il palcoscenico dove i burattini possono camminare e un livello superiore, dove appaiono nel modo più tradizionale.
Età consigliata dai 4 ai 10 anni.Per maggiori informazioni:
www.teatropuccini.it M.F.