Mercoledì 20 marzo 2024, alle
ore 17.00, la
Sala conferenze Sibilla Aleramo della Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell' Oriuolo, 24) ospita l'incontro di presentazione del libro "
Barbarie e civiltà nella concezione di Leopardi" di
Rolando Damiani, edito da
Mimesis. L'autore dialoga con il Professore
Gaspare Polizzi. L'appuntamento fa parte della serie di incontri
"Dialoghi filosofici" a cura della
Sezione di Firenze della Società Filosofica Italiana.
Nel proprio "sistema" Leopardi ricorse spesso a concetti basilari stabiliti in antinomie, come l’opposizione tra barbarie e civiltà, richiamata o sottesa quando si esprimeva in prosa o in versi su epoche storiche, quali il Medioevo e il Rinascimento, o forme di governo o eventi politici nello spirito del suo tempo, come la Rivoluzione francese e i primi moti liberali. Con la grazia di un lirico capace di afflati metafisici, pari in lui a un acume critico trafiggente, sapeva essere in politicis e nella valutazione dei mai estinti "errori popolari" un fiero polemista e un "malpensante" per autodefinizione.
Questo libro indaga da otto prospettive, ordinate in capitoli, il contrasto e il confronto tra barbarie e civiltà nella varia interpretazione di Leopardi. Inalterabile è il suo postulato del modello classico generato dall’unione di logos e immaginazione: così avvenne per mimesi nel Rinascimento. Nei tempi moderni del disincanto, l’antidoto alla barbarie non è la civiltà che razionalizza del tutto la vita, ma quella in cui sia concesso a molti, come all’élite della “società stretta”, di rendere l’esistenza, esposta al continuo incremento dei saperi, una forma estetica piacevole e il meno possibile dolorosa.
Rolando Damiani ha insegnato Letteratura italiana all’Università degli Studi di Padova e poi all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha curato l’opera di Leopardi nella collana dei Meridiani e ha pubblicato per Mondadori la biografia All’apparir del vero (1998, tradotta in diverse lingue) e un Album Leopardi (1993). Nei Meridiani sono anche uscite a sua cura le Opere di Comisso e di Arpino. È stato curatore e traduttore per Adelphi e Bompiani. Ha pubblicato sei volumi di critica letteraria, da Nuovi mondi nuove stelle (1987) a Da Leopardi ad Artaud (2021).
Gaspare Polizzi (Trapani, 1955) insegna Storia della Filosofia presso la IUL – Università di Firenze. I suoi studi leopardiani riguardano la filosofia della natura, la concezione della scienza, la formazione e l’immagine della scienza del tardo Settecento. Su Giacomo Leopardi ha pubblicato i seguenti volumi: Leopardi e la filosofia (2001); Leopardi e “le ragioni della verità”. Scienze e filosofia della natura negli scritti leopardiani (2003); Galileo in Leopardi (2007); «...per le forze eterne della materia». Natura e scienza in Giacomo Leopardi (2008).
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.Per informazioni contattare la Biblioteca al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo
bibliotecadelleoblate@comune.fi.it Web:
https://cultura.comune.fi.it T.Z.