Nell’ambito del
programma di eccellenza “Lise Meitner” della Società Max Planck (2023-2028) il
nuovo gruppo di ricerca del Kunsthistorisches Institut in Florenz studierà la programmazione degli oggetti attraverso il design, concentrandosi sul pensiero proto-algoritmico come pratica materiale e spaziale. “
Coded Objects” è diretto dall’architetto e storica dell’architettura
Anna-Maria Meister, professoressa di teoria dell’architettura al KIT di Karlsruhe e co-direttrice del saai | Archive for Architecture and Engineering.
L'evento di lancio si terrà mercoledì 24 gennaio 2024, alle 14.30, a Palazzo Grifoni Budini Gattai (Via dei Servi, 51 - Firenze) e online: https://t1p.de/vhxmj Durante l’evento di lancio, Anna-Maria Meister introdurrà l’approccio del gruppo con alcuni esempi, seguiti da una tavola rotonda con le responsabili dei gruppi di ricerca del KHI Hannah Baader e Hana Gründler, la direttrice della Fototeca Costanza Caraffa e il direttore del KHI Gerhard Wolf. Affrontando i due termini che definiscono il titolo – coded e objects – cercheremo di aprire domande e stabilire connessioni future. Chiedersi, ad esempio, cosa sia in gioco nella distinzione tra codificare e codificato, come gli oggetti vengano codificati per uso scientifico, come si leggano e non si leggano, o ancora cosa costituisca un “oggetto” in contesti diversi e come la loro oggettività si sposti, si destabilizzi o si materializzi, sono alcuni primi tentativi di affrontare la questione e di procedere verso una definizione metodologica di lavoro di “coded objects”.
Per maggiori informazioni:
https://t1p.de/launch-lise-meitner-group-coded-objects