Film, regie, autori e linguaggi dal muto a oggi. Giovedì 8 febbraio 2024, alle ore 18.00, al Caffè Letterario Niccolini di Firenze (Via Ricasoli, 3) Vito Zagarrio presenta il suo libro "Storia del cinema italiano" (Rubbettino Editore) in dialogo con Marino Biondi. Introduce Antonio Pagliai. L'appuntamento fa parte del ciclo "Niccolitudini", ogni giovedì dalle 18.00 alle 19.00 l’editore Antonio Pagliai incontra un autore e la sua opera in presentazioni di libri che… non annoiano. La scelta degli argomenti è eclettica e spesso orientata alla leggerezza piuttosto che al tenore accademico.

Il volume ripercorre la storia del cinema italiano, dal muto a oggi, attraverso alcune analisi filmiche esemplari. A ogni periodo della storia corrisponde un gruppo di testi, che vengono analizzati a fondo nella loro messa in scena, nelle loro grammatiche e sintassi filmiche, nel loro progetto estetico. Ogni caso filmico è indagato nelle componenti strutturali, con attente analisi delle sequenze, in molti casi inquadratura per inquadratura, e propone una prospettiva nuova sul cinema italiano dal periodo del muto a quello del fascismo, dal neorealismo alla commedia all’italiana, dal cinema dei grandi Autori a quello della modernità, sino al cinema italiano del nuovo millennio. Il progetto è, dunque, quello di coniugare una metodologia di analisi del film a una revisione — se non una controlettura — della storia del cinema italiano, partendo dai testi per spiegare i contesti, e cercando soprattutto di rivedere, attraverso l’analisi filmica, alcuni stereotipi e alcune facili vulgate della storiografia tradizionale. Il volume è dedicato soprattutto alla platea studentesca, ma anche ai docenti, agli storici, ai teorici, e appassionati di cinema in generale che potranno trovare i nomi dei registi più importanti indagati in profondità attraverso i loro film esemplari.

Vito Zagarrio è professore ordinario all’Università Roma Tre, dove insegna Istituzioni di regia, Forme della messa in scena e Hollywood film. Ha scritto molti volumi sul cinema americano, tra cui già una monografia su Coppola, oltre a volumi su Frank Capra, John Waters, Quentin Tarantino, libri a cura sul cinema e la televisione americana, e vari saggi su autori come Ford o Welles. Ha molto lavorato anche sul cinema italiano, dal fascismo a oggi, ed ha inoltre una lunga attività come regista.

Per maggiori informazioni: www.teatroniccolini.com