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mercoledì 25 dicembre 2024

Black History Month Florence: mostra "Le Code Noir" di Hamedine Kane a The Recovery Plan

21-02-2024

Mercoledì 21 febbraio 2024, alle ore 19.00, il Centro di ricerca The Recovery Plan (BHMF), in via Santa Reparata 19 R, ospita il dialogo con Hamedine Kane, artista residente a Villa Medici, in occasione della mostra "Le Code Noir", nell’ambito della 9° edizione del Black History Month Florence. L'incontro, in collaborazione con Villa Medici e Institut Français Firenze, è moderato da Mistura Allison, storica dell’arte - laureata in Storia dell’Arte e Architettura all’Università di Reading e in African Studies e Heritage a UCL - curatrice, gallerista ed editrice/fondatrice di Ashiko Magazine.

La mostra, in programma fino al 14 aprile 2024, raccoglie ricerche e opere d’arte sviluppare da Hamadine Kane durante la sua residenza a Villa Medici a Roma. Il suo lavoro esamina libri, copertine di libri e traduzioni di scritti nella diaspora africana che hanno definito le prospettive globali sul pensiero Nero. L’alfabetizzazione visiva e gli schizzi biografici che compongono questo lavoro di ricerca si rivolgono alla circolazione delle tradizioni panafricane attraverso testi e immagini.

Hamedine Kane (Mauritania, 1983) è un artista e regista senegalese che vive tra Dakar, Bruxelles e Parigi. Il suo lavoro si concentra sull’esilio, il vagabondaggio, l’eredità e la consapevolezza che deriva dalle esperienze politiche post-indipendenza di alcuni paesi africani. Mette in discussione la loro storia recente, in particolare quella del Senegal, riflette i suoi sconvolgimenti e le sue aspirazioni intorno a nozioni di afro-nostalgia e afro-utopia. Hamedine Kane è anche interessato all’influenza della letteratura africana, afro-americana e afro-diasporica sull’attivismo politico, sociale e ambientale. Ha co-avviato The school of mutants collective con Stéphane Verlet-Bottero a Dakar nel 2018. Hamedine Kane ha recentemente partecipato a numerosi festival e bi- ennali in Francia e all’estero, tra cui le Biennali di Kaunas, Lubiana e Riga nel 2023, le Biennali di Dakar e Berlino nel 2022, la Biennale di Momenta nel 2021, la Biennale di Taipei nel 2020, oltre a numerose mostre e festival, in particolare al Palais de Tokyo, al Centre Pompidou, Le Tate Modern, Le Lieu Unique, Le grand café, il Kanal Centre Pompidou, Idfa e Ridm. È residente a Villa Medici a Roma per 2023-2024.

Per maggiori informazioni: www.blackhistorymonthflorence.com