"Casa Pananti" torna con 14 nuovi episodi della web serie e continua a svelarci situazioni meno conosciute legate alla complessa rete delle relazioni con gli artisti e con la ricerca delle opere d'arte, momenti che sono la vita reale di questo affascinante settore.
Ideata e prodotta dalla Galleria Casa d'Aste Pananti di Firenze, con la regia di Giovanni Piscaglia, nella seconda stagione Filippo Pananti ci porta negli universi intimi di alcuni dei maggiori protagonisti della cultura del Novecento, entrando nei loro studi a colloquio con i familiari o amici, e attraverso un viaggio tra le memorie della Galleria Pananti.
Le trame si dipanano in direzioni inaspettate con colpi di scena. Così capita di trovarsi coinvolti all'interno di un dibattito in Sardegna che, grazie a inediti documenti ritrovati, giunge alla probabile attribuzione dell'opera "Ritratto di Medea" ad Amedeo Modigliani, forse realizzata agli inizi della sua carriera. (Episodi 1,2,3)
Nella seconda stagione, Filippo Pananti e l'obiettivo della macchina da presa di Giovanni Piscaglia ci trasportano in altri universi straordinari come in quello di Ottone Rosai, grazie anche alle memorie di Piero Pananti (Episodio 4).
Attraverso il dialogo con Isabella Bueno, ripercorriamo le vicende professionali dei fratelli Xavier e Antonio Bueno e il loro impatto sull'ambiente culturale fiorentino (Episodio 5); mentre il restauro di un'opera di Guttuso diventa un'occasione per far rivivere emozioni e ricordi legati alla storia personale di Filippo Pananti e della Galleria (episodio 6).
"Casa Pananti" è visibile sul sito e sui canali Youtube e Facebook di Pananti Casa d'Aste. Già in onda i primi sei episodi.
Per maggiori informazioni: www.pantanti.com