Venerdi 29 marzo 2024, alle ore 11.00, alla
Libreria Libraccio Firenze (via de' Cerretani, 16r) è in programma l'incontro di presentazione del libro
"Chiudi gli occhi, Nina" di Paolo Mascheri (Edizioni Clichy).
Andrea sbarca il lunario lavorando come giardiniere. Schivo e solitario, pare vivere in simbiosi coi silenzi della campagna toscana che lo circonda. Dopo la morte improvvisa della moglie, Chiara, si ritrova da solo con Nina, la figlia che Chiara ha avuto da una precedente relazione. Nina è tutto quello che una ragazzina di undici anni è e dovrebbe essere, e Andrea cerca quanto più possibile di preservare un’apparenza di normalità nella loro vita, proteggendola dalla verità riguardo la morte di sua madre, che solo lui e un ex collega di Chiara conoscono. Proprio quando Andrea e Nina sembrano aver trovato un nuovo equilibrio, il padre biologico della bambina, che fino a quel momento si è limitato a mandare soldi dal Venezuela dove si è trasferito con l’attuale compagna, rivela di voler recuperare il rapporto con sua figlia, facendo temere ad Andrea di finire col perderla per sempre. Ma fino a che punto potrà spingersi per avere un ruolo nella vita di Nina? Asciutto e poetico, intimo e tenero, ma anche potente e toccante nella sua sincerità fatta di gesti quotidiani e traumi a cui è difficile sopravvivere, Chiudi gli occhi, Nina è la storia di una famiglia di oggi. Un’indagine profonda sulle relazioni che vanno al di là dei vincoli e al di là dei legami di sangue. Paolo Mascheri dipinge una geografia dei legami e del dolore profondamente delicata e vera, con riserbo e realismo, un microcosmo popolato da pochi personaggi essenziali raccontati con estrema sensibilità e consapevolezza, proponendo ai lettori più attenti, ma anche a chiunque voglia esplorare cosa siamo diventati oggi, uno stile di scrittura contemporaneo come pochi autori italiani di oggi sono in grado di fare.
Paolo Mascheri (1978) è considerato da critici letterari come Filippo La Porta, Andrea di Consoli e Gianfranco Franchi uno dei migliori scrittori della propria generazione. Ha esordito giovanissimo con la raccolta d iracconti Poliuretano, uscita nel 2004 per Pendragon. Nel 2008 ha pubblicato il romanzo Il gregario per Minimum Fax, con il quale ha vinto il Premio Perelà, e nel 2021 il romanzo L’albero delle farfalle per peQuod. Vive in Toscana, dove gestisce una farmacia.
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