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domenica 05 maggio 2024

Gianluca Grignani al Saschall

18-01-2004
C’erano proprio tutti gli ingredienti classici da concerto ieri sera, lunedì 26 gennaio, al Saschall per il ritorno a Firenze di Gianluca Grignani venuto a presentare il suo ultimo album, la raccolta di hits dal titolo “Succo di Vita”. Il pubblico giovane, se non giovanissimo, per l’80 % composto da ragazzine scomposte, inneggianti e strasudate, i genitori attendevano al piano superiore, cantava a memoria i vari successi amorosi- mielosi del trentenne sul palco, abile a far scaldare i cuori delle prime file, con occhiate, ammiccamenti alle parti basse, occhiolini e tutto il repertorio dei veri playboy di una volta, ma risultava un po’ legnoso nei movimenti, alquanto impacciato nelle parole, pressoché silenziose tra una canzone e la successiva. Piegato sulle rotule, “in ginocchio da te”, il nostro “giovane Vasco”, mai dicitura è stata più sbagliata e lontana dalla realtà, defibrillava la chitarra elettrica a metà tra Jimi Hendrix e Frank Zappa, nella maglia grinzosa e nei jeans a vita bassa che ne conclamavano la virilità. Unico slancio, nell’ora e mezza di concerto comunque godibile e gradevole, limitato nei testi e nella musica ma senza pretese, la presentazione di “Giorno Perfetto” in stile beatlesiano che, racconta Gianluca alla platea “me l’ha dettata John Lennon con due mani, le sue, sul piano ed una, perché sicuramente ne aveva minimo tre, sulla mia testa”. Intanto le luci disegnavano coralli bianchi o mani scheletriche, appigli psichedelici per la fantasia. Sedici pezzi sul tema amoroso sentimentale, rotture e tradimenti, pentimenti e pianti (forse c’è qualcosa altro oltre l’amore che possa fare preoccupare al giorno d’oggi), da “Baby Revolution” alla sensuale sadomaso “L’Aiuola”, l’apice con “Falco a metà”, l’idillio di “Giorno Perfetto”, l’egalitè di “Uguali Diversi”, lo struggimento del primo successo sanremese “La mia storia”, fino ai bis “Destinazione Paradiso” e l’ultima “Succo di Vita”. Lasciando il palco tra gli striduli strazianti delle ugole in età puberale, ha dato appuntamento per l’ottobre prossimo quando ritornerà sempre a Firenze, sempre al Saschall: le fans sono avvertite, risparmiate la voce per allora.