"Già cantai allegramente", il progetto musicale che coinvolge gli studenti delle scuole Waldorf italiane, è in scena venerdì 19 aprile 2024 alla chiesa di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi a Firenze (Borgo Pinti 58) con due concerti, alle ore 18.00 e alle ore 20.30 (ingresso libero).
Quest'anno l'iniziativa riunisce oltre 300 alunni di 12 e di 13 anni, divisi in due cori, tutti di VII classe (seconda media), preparati dai loro maestri di musica, e vede la partecipazione di 25 Scuole Steiner-Waldorf da tutta Italia, da Milano a Palermo.
Giunto alla sesta edizione, è promosso dall’associazione Resonare ed è patrocinato dalla Federazione delle scuole Steiner-Waldorf e dal Comune di Firenze.
Il titolo del progetto nasce dall’omonimo brano musicale del compositore bolognese del Cinquecento Filippo Azzaiolo, noto per le sue villotte, ovvero un tipo di canto popolare, tradizionale del Friuli, un “cjandit lusôr inocent” (una luce candida e innocente), come amava definirlo Pasolini. Nel programma, oltre a questo canto che apre ogni anno il concerto, gli altri brani eseguiti dai ragazzi spaziano dalle musiche rinascimentali ai canti tradizionali della cultura africana, vista come luogo di ricchezza ritmica e sonora ma anche di confronto con l’altro, e saranno affiancati dai musicisti Dario Castiello e Boris Pierrou.
"Il repertorio, interamente corale, – spiegano le insegnanti organizzatrici – è stato scelto con chiari obiettivi pedagogici, dal momento che la polifonia stimola i ragazzi di questa età a cercare un incontro e un equilibrio tra la propria interiorità e ciò che va loro incontro dal mondo esterno: con uno sguardo più ampio rispetto alla fanciullezza e dopo aver acquisito un proprio bagaglio di esperienze uditive, possono ora padroneggiare gli incastri sonori in un equilibrio armonico, accessibile ma allo stesso tempo fine ed elevato. Quest’anno sono stati inseriti nel programma due brani della tradizione latino americana. Vuole essere un omaggio per ringraziare i padri della comunità che ci hanno accolto, con la loro grande disponibilità, in Santa Maria Maddalena de’ Pazzi”.
Il progetto musicale
La Scuola Waldorf di Firenze è il luogo di sviluppo di questo progetto che negli anni ha coinvolto moltissimi studenti, insegnanti e famiglie: dal Veneto alla Lombardia, dal Lazio alla Sicilia, dalla Puglia fino alla Svizzera. Nel tempo si è delineata un’identità che resta sempre creativamente mobile: un'opportunità di intessere relazioni che ha valicato i confini delle singole scuole e le scuole stesse ed è divenuto un riferimento e un catalizzatore di esperienze riguardanti non solo le realtà Waldorf e la pedagogia, ma la qualità dell’incontro umano. Un esempio unico per le possibilità artistiche e musicali che gli studenti hanno la possibilità di sperimentare. I giovani provenienti da scuole diverse, grandi e piccole, lavorano ogni anno nelle proprie realtà sul repertorio in attesa di incontrarsi tutti a Firenze, dove alternano le prove musicali con le visite guidate della città, in una vera immersione nel Rinascimento.
La prima edizione di “Già cantai allegramente” risale al 2017 quando, grazie all’entusiasmo e all’accoglienza del primo gruppo di scuole, 130 studenti sono giunti a Firenze con i loro strumenti. Anno dopo anno i concerti si sono svolti in luoghi diversi della città, scelti per la loro bellezza e risonanza. Alla seconda edizione hanno partecipato in 210, alla terza, presso la Chiesa della S.S. Annunziata, in 350 e lo scorso anno oltre 400 giovani hanno cantato sul palco del Tuscany Hall alla presenza di quasi 1.000 spettatori.
Ingresso libero fino a esaurimento posti, previa prenotazione, dal 17 aprile 2024, sul sito www.giacantaiallegramente.com