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giovedì 21 novembre 2024

I Poeti del Piano Solo: Gregory Privat in concerto alla Sala Vanni di Firenze

10-05-2024
Venerdì 10 maggio 2024, alle ore 21.25, Gregory Privat sarà in concerto alla Sala Vanni di Firenze, in piazza del Carmine 14, per il nuovo appuntamento del festival "I Poeti del Piano Solo", organizzato da Musicus Concentus e dedicato alle emozioni del pianoforte in purezza, giunto alla quinta edizione.

Il pianista franco-martinicano Gregory Privat è il fresco vincitore del prestigioso Prix Django Reinhardt dall’Académie du Jazz come "musicista francese dell’anno". «Tutti gli elementi della musica caraibica sono presenti in me». Così Privat sintetizza il suo stile musicale al confine tra influenze diverse. Dopo dieci anni di formazione pianistica classica, Privat ha iniziato a comporre e improvvisare: il jazz è diventato il suo territorio di appartenenza musicale.

Pianista stabile nella formazione Liberetto di Lars Danielsson, Gregory Privat ha realizzato sette lavori a proprio nome: a gennaio del 2022 ha pubblicato Yonn, che significa "Uno" in creolo ed è il suo primo album in pianoforte solo. Negli 11 brani offre una musica intima che trae spunto dalla sua cultura caraibica ma anche dalla musica classica e dal jazz e che combina le note del pianoforte con la voce. Un concerto che si preannuncia suggestivo ed emozionante, ospitato nella bellissima Sala Vanni a Firenze, in cui le note del pianoforte di Privat riecheggeranno tra gli affreschi originali del '600.

Gregory Privat, nato a Martinica nel dicembre 1984, è il figlio del pianista José Privat, componente del gruppo caraibico Malavoi, riconosciuto a livello internazionale. In seguito alla sua partecipazione al Montreux Jazz Festival e alla Martial Solal Competition, nel 2011 pubblica il suo primo album Ki Koté. È però con Tales of Cyparis, album del 2013 ispirato alla storia di Louis-Auguste Cyparis, unico prigioniero a sopravvivere all’eruzione del Mountain Pelée nel 1902 poi entrato a far parte del Barnum Circus, che Grégory Privat inizia a essere considerato uno dei più promettenti musicisti della nuova scena jazz. Status poi confermato dall’uscita nel 2015 del suo terzo album Luminescence in duo con Sonny Troupé, percussionista e partner fedele, grande maestro della musica Gwoka. L’album è stato nominato al Victoires du Jazz nella categoria “Rivelazione dell’anno, Frank-Ténot prize”.
Nello stesso anno, Grégory entra a far parte del quartetto Liberetto del bassista svedese Lars Danielsson, che lo esorta a firmare con l’etichetta ACT: l’album Family Tree con il suo primo trio composto da Tilo Bertholo alla batteria e Linley Marthe al basso, viene pubblicato da questa prestigiosa etichetta a ottobre 2016. Tre anni dopo, alla ricerca di libertà e indipendenza artistica, Grégory crea la sua propria label Buddham Jazz, con la quale produce e registra l’album Soley nel 2020 con Chris Jennings al bass e Tilo Bertholo alla batteria. Nel 2022, Gregory Privat ha pubblicato l’album Yonn, che significa “Uno” in creoli: è la prima volta che il pianista martinicano realizza un album di pianoforte solo. Il 2 febbraio 2024 esce il nuovo album in trio Phoenix, sempre su etichetta Buddham Jazz, e nel mese di marzo viene insignito del prestigioso Prix Django Reinhardt dall’Académie du Jazz come musicista francese dell’anno.

Per maggiori informazioni: www.musicusconcentus.com