Anche quest'anno il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dedica un concerto al "Giorno della Memoria" per il 27 di gennaio, un concerto incentrato su quei compositori ebrei e italiani, che a causa delle leggi razziali e della guerra hanno visto le loro vite sconvolte da persecuzioni e morte. In collaborazione con la Comunità Ebraica, sotto la guida di Marina Bianch e grazie all'ideazione musicale di Yehezkel Yerushalmi, il Teatro Goldoni si animerà sulle note degli strumenti del Maggio Musicale Fiorentino che eseguiranno pagine di Mario Castelnuovo Tedesco, Vittorio Rieti, Aldo Finzi, Leone Sinigaglia e Samuel Barber. Canterà alcuni brani Eugenia Amisano, mentre Fabrizio Matteini reciterà dei passi tratti da alcuni scritti di Primo Levi, Stefan Zweig, Harvey Sachs, Eleonora Carapella, Castelnuovo Tedesco e da cronache dell'epoca. Il concerto è dedicato al ricordo della morte e delle sofferenze prodotte da una guerra terribile che ha travolto intere generazioni, con questi pensieri nella mente i musicisti del Maggio hanno pensato di ricordare un gruppo di compositori italiani molto noti sotto il regime fascista, ma all'improvviso cacciati dalla società solo perché ebrei. Due di questi autori sono morti a causa della guerra, gli altri sono sopravvissuti fuggendo dall'Italia e non tornando più e sono ora ammirati in altri paesi ma dimenticati dalla loro Patria. In questa serata si eseguiranno alcuni dei loro lavori loro per orchestra da camera, archi, strumenti a fiato e chitarra. La serata avrà inizio alle ore 21.00, ed è come sempre ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti