Giovedì 9 maggio 2024, alle ore 21.00, la Certosa di Firenze (Via della Certosa, 1), ospita l'esecuzione sinfonica dell'Orchestra giovanile svizzera Il Mosaico, per l'apertura della nuova programmazione primaverile del Festival internazionale delle Orchestre Giovanili.
La formazione elvetica, fin dalla sua fondazione, risalente ad oltre 30 anni fa, è diretta dal Maestro Hermann Ostendarp, coadiuvato, nella preparazione della sezione fiati, dal Maestro Wilfrid Stillhard.
Il programma fiorentino si apre con l'esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in Mi bemolle maggiore di Ludwig van Beethoven. La composizione del Maestro di Bonn si articola in tre movimenti – Allegro, Adagio un poco mosso, Rondo: Allegro – ed è stata composta tra il 1809 e il 1810. Conosciuto con l'appellativo 'Imperatore', il concerto fu dedicato dal compositore all'arciduca Rodolfo Giovanni d'Asburgo-Lorena, già dedicatario anche del quarto.
Virtuosismo, gioia, pomposità, estrema cantabilità, sublime dolcezza, imperiosa scintillante e trascinante volata finale, saranno i diversi elementi esaltati dal raffinato tocco del giovane pianista solista ucraino Andriy Dragan, vincitore di prestigiosi premi internazionali, fra i quali si ricordano il Prix Credit Suisse Jeune Solistes e la Kiefer-Hablitzel Competition, ospite dei più importanti festival, da quello di Lucerna a quello di Verbier, da quello di Bergen a quello d'Auver-sur-Oise, dal Gstaad Menuhin Festival al Contrasts and Virtuoso Festival in Lviv.
La seconda parte della serata vedrà l'Orchestra Il Mosaico cimentarsi nell'interpretazione della Sinfonia n. 1 in do minore op. 68 del compositore amburghese Johannes Brahms. Suddivisa in quattro movimenti, è spesso accostata per complessità agli ultimi lavori beethoveniani; un capolavoro monumentale per continuità appellato 'Decima sinfonia', quale ideale prosecuzione decadente del romanticismo beethoveniano.
Eroismo, lirismo, assoli del violino e del corno, accenti energici e, ancora, l'assolo del corno finale evocante la dedica passionale a Clara Schumann, ci conducono al magnifico inno di maestosa potenza, con la ripresa dell'introduzione nell'apoteosi finale.
Ingresso libero e gratuito.
Per maggiori informazioni: www.florenceyouthfestival.it