Classe da vendere ed una manciata di dischi spettacolari. Sono gli
Idaho, ovvero moniker dietro il quale si cela la creatività di
Jeff Martin, che si presenterà sul palco del Vipertheatre
venerdì 31 gennaio (ore 22). Nato e cresciuto a Los Angeles,
Jeff crea il suo progetto a meta degli anni '80 dopo l'incontro tra lo stesso Martin ed il vecchio compagno di scuola John Barry. Le prime canzoni, un singolo che fece il giro delle radio americane e l'Ep di debutto “Palms”. Era il 1992. In questi sedici anni,
Idaho è diventato un fenomeno di culto nel giro Slow-core, Post-Folk e Desert-Rock. Ha
realizzato otto dischi, tra cui “Three Sheets to the Wind”, ed è in studio proprio in questi mesi per preparare il nuovo lavoro ed il seguito di “The Lone Gunman”. Ma proprio nel bel mezzo delle registrazioni, Jeff ha deciso di interrompere per qualche settimana i lavori ed ha rista
mpato in un unico CD due album ormai fuori catalogo: “The Forbidden EP” e “Alas” usciti rispettivamente nel 1997 e nel 1998. Per questo la tappa fiorentina del tour degli Idaho acquista particolare valore: per l'occasione saranno proprio eseguiti i brani di “The Forbidden EP” e “Alas”.