Polimoda annuncia la vincitrice di 昇華 (SHO-KA): il Graduation Show 2024, che si è tenuto il 12 Giugno presso Villa Palmieri in occasione del Pitti Uomo 106. Una giuria di esperti internazionali del settore moda ha assegnato il premio Best Collection 2024 alla promettente designer Jimena Guzman, diplomanda del corso Undergraduate in Fashion Design.
Lo show, che ha messo in scena le collezioni di 18 studenti, ha rappresentato il debutto in passerella di una nuova generazione di creativi. Con oltre cento look esibiti, i designer hanno avuto l'opportunità di esprimere con fermezza ed autonomia la loro identità creativa. Assoluta libertà di espressione al culmine del loro percorso di studi all’interno di Polimoda.
“Quest'anno, abbiamo lavorato con i nostri studenti di Fashion Design non sull’idea tradizionale di collezione, ma piuttosto ad uno sviluppo profondo dell'identità del singolo. Un linguaggio personale e unico che si sprigiona attraverso il disegno di moda” spiega il Direttore, Massimiliano Giornetti. “Ogni collezione è un inno all'individualità, una riflessione personale e un punto di vista su temi politici, sociologici, climatici e antropologici. Non vediamo la moda come una forma di arte effimera, ma piuttosto come un potente strumento di comunicazione capace di connettere e dare forza all'individuo”.
Una giuria d’eccellenza composta da Stefano Pilati (Creative Director e Founder di Random Identities), Gaia Repossi (Creative Director di Repossi), Giuseppe Angiolini (Founder di Sugar), David Koma (Creative Director del brand omonimo) e Marc Goehring (Stylist e Art Director) è stata invitata a valutare le collezioni per eleggere la migliore, basandosi su criteri di originalità, esecuzione tecnica e coerenza di design.
I sei look che hanno conquistato i giudici sono quelli della designer proveniente da Santiago in Repubblica Dominicana. La collezione "Bajo Mundo" di Jimena Guzman è un vibrante omaggio alle radici culturali della Repubblica Dominicana. Ispirata dalla musica Dembow e dalla subcultura delle comunità marginali del Paese, Guzman ha saputo fondere l'artigianato tradizionale con un touch contemporaneo. La scelta dei materiali è stata infatti caratterizzata dall’inclusione di oggetti di uso quotidiano trovati per le strade della Repubblica Dominicana e dei Caraibi, dando loro una seconda vita. La rafia ricavata dalle foglie di palma, conosciuta come "cana" in Repubblica Dominicana, è al centro della collezione, lavorata in collaborazione con artigiani locali per creare una ricchezza di motivi e texture risultato di diverse tecniche di essiccazione artigianali. La designer ha superato la sfida di lavorare con questo materiale delicato, integrando elementi di cuoio e metallo, che conferiscono un contrasto tra la forza urbana e la delicatezza artigianale.
“La collezione di Jimena è stata premiata come ‘Best Collection’ per il suo punto di vista molto personale” commenta Giornetti. “È uno sguardo iperbolico sulle ossessioni e gli eccessi delle donne dominicane. Una collezione dalla manifattura squisita, esaltata dall'utilizzo di materiali molto semplici e comuni come rafia e saggina. La silhouette è definita e sensuale, in totale antitesi con la tendenza al 'quite luxury' prevalente oggi”.
I colori e le forme della collezione rispecchiano la vivacità e la resilienza della cultura dominicana, utilizzando tonalità neutre con accenti di verde e giallo ad evocare l'energia tropicale. Le silhouette strutturate e i dettagli intricati, come per le borse con manici di corno, raccontano storie di tradizione e innovazione. La collezione si avvale dalla collaborazione di artigiani locali e aziende come Envases Antillanos, che hanno fornito materiali di recupero, trasformati in elementi unici, come le linguette delle lattine modificate in fiori all'uncinetto. Guzman ha saputo fondere con eleganza elementi contrastanti, creando un equilibrio tra la solidità del cuoio e la delicatezza della rafia, tra la costrizione dei lacci nelle chiusure criss-cross e la libertà dei corpi femminili.
Ogni pezzo della collezione è un inno alla creatività senza limiti. Ispirata dalla vita quotidiana e dall'ambiente del "Bajo Mundo", la collezione offre una visione autentica e profonda della Repubblica Dominicana filtrato attraverso il linguaggio della moda.
“Un messaggio importante dietro la scelta dei materiali utilizzati: si può ottenere molto con poco se c’è volontà e una forte visione. Un elemento fondamentale alla base della creatività dominicana” ha spiegato Jimena Guzman. "Ricevere questo premio mi riempie di immensa gratitudine, entusiasmo a conferma del duro lavoro e della dedizione che ho messo in questa collezione. Questo riconoscimento mi dà fiducia per continuare a perseguire i miei sogni, superare i confini e aspirare all'eccellenza mentre inizio il mio percorso come designer".
Per maggiori informazioni: www.polimoda.com