È ancora e sempre più Festival Franco Basaglia 100, evento speciale dei Chille de la balanza nell’Estate fiorentina: da tutti ormai riconosciuto come il più importante Festival italiano prodotto in occasione del centenario basagliano.
Le iniziative iniziano alle ore 21.30 salvo diversa indicazione e sono ad ingresso libero, ma con prenotazione vivamente consigliata: tel/whatsapp 335 6270739 o per mail a info@chille.it.
Come ormai sempre nei progetti Chille, oltre che nella sede ormai storica dell’ex-manicomio fiorentino, alcuni incontri si svolgeranno presso Biblioteche fiorentine, tra cui la Biblioteca Luzi.
Reduci dall’emozionante presenza a Trieste, dove hanno presentato proprio al Teatro Franco e Franca Basaglia nell’ex-manicomio di San Giovanni il loro spettacolo-omaggio ai Basaglia, i Chille ospitano giovedì 11 luglio uno spettacolo su Dino Campana.
Parliamo di “The boy’s blood. I giorni di Dino Campana” del Teatro delle Selve, di e con Franco Acquaviva che così presenta il suo spettacolo. “Campana fu poeta camminante, tutta la sua poesia è profondamente immersa in questo vagare nell’anima del paesaggio italiano tra Toscana, Emilia-Romagna, Liguria e Umbria. In seguito alle note vicende Campana fu rinchiuso in manicomio, dove uno psichiatra di nome Carlo Pariani lo sottopose a un ciclo di interviste per cercare di comprendere il nesso follia-genio. Ho immaginato il poeta che, pur essendo ancora libero di vagabondare, è già imprigionato nelle sue ossessioni, che si materializzano prendendo la forma delle diverse figure di “persecutori” che sempre lo assediarono: i marradesi, la madre, i letterati fiorentini, la Aleramo, i ragazzini per strada al suo paese, infine proprio lo psichiatra Pariani. Incalzato da queste figure il poeta fugge e allo stesso tempo trascina con sé gli spettatori in un corto circuito metateatrale tra desiderio di fuga e strategia di racconto o rappresentazione”. Allo spettacolo collabora Stefano Acquaviva. La regia è firmata a quattro mani da Franco Acquaviva e Anna Olivero.
Venerdì 12 luglio il Festival è alla Biblioteca Luzi in via Ugo Schiff, 8. Qui alle ore 17.30, in presenza degli autori, sarà presentato il libro “Franco Basaglia: un intellettuale nelle pratiche” Feltrinelli editore, scritto dallo psichiatra Mario Colucci e dal filosofo Pierangelo Di Vittorio.
In questo appassionante racconto-saggio Colucci e Di Vittorio si interrogano su che cosa rappresenti oggi Basaglia in Italia e nel mondo; quale sia lo stato attuale della ricezione del suo pensiero e dell’esperienza di trasformazione da lui promossa. E ancora quali riflessi evidenti o misconosciuti siano rintracciabili nella cultura critica dei nostri giorni nel campo della salute mentale e, soprattutto, al di fuori di questo.. Avvicinarsi all’esperienza di Franco Basaglia – osservano Colucci e di Vittorio - non è un’impresa facile. Bisogna fare i conti con la sua irriducibile complessità. Tuttavia, proprio qui risiede l’interesse di trasmettere oggi Basaglia. Il suo percorso, sebbene radicato nel campo specifico della psichiatria, consente di affacciarsi su un orizzonte problematico molto più variegato, e ciò lo rende uno strumento fecondo non solo per gli addetti ai lavori. L’“inattualità” di Basaglia può essere perciò una salutare scossa per continuare a costruire quell’incontro con la condizione umana della follia da lui perseguito per tutta la vita.
E dopo? I Chille anticipano (ma non svelano nulla!) che hanno in serbo una giornata davvero straordinaria che prenderà vita domenica 14 luglio, in una data simbolica che proprio in questi giorni- leggi: elezioni politiche francesi- conosce una ritrovata vitalità ed una inaspettata attualità...
Per maggiori informazioni e programma completo: www.chille.it