Una stand-up civile. Una narrazione senza quarta parete. Uno spettacolo game, per la rassegna ME.MO. Storie di persone e parole a cura di Arca Azzurra. Mercoledì 10 luglio 2024, alle ore 21.00 a Firenze (Quartiere 4) al Circolo Arci 25 Aprile, in Via Bronzino 117, va in scena “Alta Velocità” di e con Mila Boeri. Consulenza drammaturgica di Francesco Niccolini, consulenza tecnico-scientifica di Marco Guido Ponti.
Lo spettacolo - Un viaggio che parte dal treno per arrivare ad interrogarci su come usiamo il nostro tempo, i nostri soldi, il territorio, su come ci immaginiamo il futuro e quanto ne vorremmo essere artefici. Il racconto procede per frammenti, intrecciando elementi autobiografici con la narrazione delle vicende legate alla costruzione dell'opera pubblica più grande ed onerosa della storia della nostra repubblica, la linea ferroviaria ad alta velocità, la famosa TAV che poi sarebbe il TAV (il Treno Alta Velocità). Un’opera pubblica così grande e così sconosciuta.
La narrazione a frammenti vuole suggerire la complessità di una ricostruzione ordinata e cronologica di questa vicenda, fornendo allo spettatore più storie correlate ad essa: il caso particolare della Val Susa (dove il progetto non è più ad alta velocità da 20 anni), la storia del Pendolino accantonato in nome di un’idea di progresso differente, l’enorme debito pubblico che ha comportato quest’ idea di progresso, le mezze verità dichiarate per sostenerla e le indagini dell’Antimafia per far luce su certi appalti, ed ancora, le conseguenze ambientali ed il rovescio della medaglia sulle linee ferroviarie a “bassa velocità”. Più punti di vista, che non vogliono fornire risposte - e ancor meno una tesi- ma condurre ad una domanda “Dove vogliamo andare?”
Il tutto è portato allo spettatore attraverso una sorta di gioco interattivo, manco a dirlo, ad alta velocità: da una parte, all’inizio verrà impostato un timer con una sveglia che quando suonerà decreterà la fine del racconto entro pochi minuti, e dall’altra solo gli spettatori più veloci potranno intervenire, esprimendo - in determinati bivi del racconto - la loro scelta in merito a quale frammento ascoltare.
ME.MO. è un itinerario di eventi teatrali da giugno a novembre a Firenze e dintorni distribuiti all’interno dei contenitori “Estate Fiorentina”, “Open City” e “Autunno Fiorentino”. Unico cartellone che avrà appuntamenti in tutti e 5 i quartieri della città. In luoghi tra i più vari. Una grande rassegna di quasi 50 date che si dipanerà nell’arco di ben sei mesi.
Ingresso gratuito.
Per maggiori informazioni: www.arca-azzurra.it