Sabato 20 luglio 2024, alle ore 20.30, per il 25esimo Festival internazionale delle Orchestre Giovanili a Firenze sotto la Loggia dei Lanzi, in Piazza della Signoria, sarà possibile ascoltare il concerto della formazione giovanile brasiliana Orquestra Jovem das Gerais, nata nel 1997, nello stato sud-orientale di Minas Gerais, diretta dal Maestro Renato Almeida.
Gli oltre 30 giovani musicisti latino-americani faranno vibrare la Città del giglio, la storica Piazza dei Signori e la sua Loggia dei Lanzi, custode dei capolavori rinascimentali, con ritmi brasiliani, dalla samba alla bossa nova, dei più noti autori carioca, da Sivuca a Luis Gonzaga, da Tom Jobim a Ary Barroso, solo per citarne alcuni.
Apre la serata la Feira de Mangaio di Sivuca, un vivido e vivace ritratto della vita frenetica in un mercato rurale brasiliano; l'essenza della Feira sono i vari beni venduti e resi musicalmente, quindi possiamo ascoltare e immaginare suoni e odori tipici del "fumo de rolo" (tabacco in rotoli), dell'"arreio de cangalha" (imbracatura da sella), del "bolo de milho" (torta di mais) e del "broa" (pane di mais); un vero e proprio affresco musicale che dipinge un'immagine di la cultura e l’economia locale.
Da Sivuca al noto tango di Astor Piazzolla, Libertango, che passa il testimone a Chega de Saudade (Basta nostalgia) di Antônio Carlos Jobim, brano che ha ufficializzato il genere della bossa nova brasiliana, dalle linee melodiche che richiamano il jazz moderno, fuse con i ritmi di samba.
Segue l'esecuzione di Clássicos do Baião di Luiz Gonzaga, omaggio al Re di questo genere musicale, una danza che si è affermata negli anni quaranta del XX secolo, fusione folcloristica delle tradizioni indigene, meticce, africane ed europee.
Da Gonzaga a Pixinguinha e Lacerda per l'esecuzione di O fino do Choro. Pixinguinha, nome d'arte di Alfredo da Rocha Viana Filho, è statao un compositore e polistrumentista brasiliano. Ogni 23 aprile, ricorrenza del giorno della sua nascita, in Brasile è festa nazionale dello Choro, inteso come omaggio al Re dello Choro moderno, ovvero quella forma “brasilianizzata” e con forte influenza dei ritmi di origine africana delle danze europee che erano in voga nei salotti dell'élite del XIX secolo, come il valzer, lo scottish e la polka; lo Choro abbraccia diversi ritmi e stili, tra cui polca, valzer, baião, frevo, maxixe e tango brasileiro e ha influenzato in maniera determinante lo sviluppo del samba e della bossa-nova.
Sempre di Pixinguinha ascolteremo Carinhoso, per poi tornare a Jobin con Garota de Ipanema, del 1962, inno alla bellezza femminile brasiliana.
L'Orchestra eseguirà Xote de Alegria del gruppo giovanile Falamansa, celebrazione dell'allegria esistenziale che deve annientare i momenti di dolore e agonia, brano portavoce di gioia generale contro il male di vivere contemporaneo.
Torniamo alla bossa nova con la composizione di Juarez Moreira, Baião Barroco, per poi spingersi a Heitor Villa-Lobos e al suo O Trenzinho do Caipira, parte integrante dei brani della composizione Bachianas Brasileiras n. 2, scritta da Villa-Lobos negli anni 1930-1945, unendo la musica braisliana tradizionale alle forme compositive di Johann Sebastian Bach, nel quale si imita l'arrivo e la partenza di una locomotiva, con gli strumenti d'orchestra.
Da Villa-Lobos a César Guerra-Peixe con il suo Mourão, considerato l'inno del Movimento Armorial, in quanto ispirato dal suono dei violini del floklore nord-orientale, con cui il compositore entrò in contatto negli anni '50 del secolo scorso, durante i suoi viaggi; il Movimento, fondato nel 1970, ha come scopo creare arte erudita basata sulla cultura popolare e rendere popolare l'arte erudita.
Chiude la serata carioca fiorentina l'esecuzione della celebre canzone samba di Ary Barroso, Aquarelo do Brasil, conosciuta anche col titolo Brazil. Composta durante un nubifragio, in una notte del 1939, che impedì a Barroso di uscire, il brano arrivò al successo nazionale ed internazionale quale colonna sonora del film d'animazione Saludos Amigos del 1942, prodotto da Walt Disney.
Il Festival internazionale delle Orchestre Giovanili, organizzato dall'Associazione Festival Orchestre Giovanili, anche in questa sua nuova edizione è cofinanziato dall'Unione Europea – Fondo Sociale Europeo, inserito nell'ambito del Programma Operativo Città Metropolitana 2014-2020, si avvale del contributo, del patrocinio e del cofinanziamento dell'Estate Fiorentina 2024 – iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze –, del Comune di Firenze e dell'Agenzia per la Coesione Territoriale.
Ingresso libero e gratuito.
Per maggiori informazioni: www.florenceyouthfestival.com