Giovedì 1 agosto 2024 per la rassegna “Fermata Carlo Monni” al Giardino della Catena nel Parco delle Cascine di Firenze, lato viale Lincoln (non molto lontano, giustappunto, dalla fermata della tramvia), alle ore 18.00, arriva in programma la presentazione del libro "Gertrude Stein e Alice B. Toklas a Firenze " (Angelo Pontecorboli Editore, 2024), di e con Nicoletta Manetti; Sylvia Zanotto interpreta Gertrude Stein. Una presentazione sui generis. Gertrude Stein arriva dal tempo passato e si mette a dialogare con l’autrice. Curiosa di destare ancora interesse nel terzo millennio è piena di domande. Ma anche Nicoletta Manetti ne ha da fare a colei che ha contribuito a creare il Novecento! Un dialogo fuori ogni schema con danze e musiche.
Gertrude Stein ha trascorso molte lunghe stagioni estive sulle colline di Fiesole e a Firenze, dal 1903 al 1912, prima con il fratello Leo, poi con l’amata Alice B. Toklas. In questa città, dai contatti con i primi collezionisti di Cézanne, i fratelli Stein colgono quel seme che germoglierà nel loro salotto parigino di rue de Fleurus. Grazie a loro l’arte del Novecento è stata ciò che è stata. Il Novecento dunque è questo: un’epoca in cui tutto si spacca, tutto si distrugge, tutto si isola dal resto. Ѐ molto più splendido di un periodo in cui tutto è conseguente. I prodigi della natura sono più splendidi dei normali eventi naturali; dunque il Novecento è splendido.
Nicoletta Manetti, fiorentina, avvocato. Il primo romanzo “Vico” SoleOmbra, 2015, è stato finalista a vari premi. Ha pubblicato racconti e monologhi in riviste e antologie, tra le quali “La scia nera” a cura di Marco Vichi, TEA, 2019. Fa parte dell’Officina del Mito del Circolo degli Artisti Casa di Dante e del Gruppo Scrittori Firenze e della giuria del relativo concorso. Ha curato le antologie “Le sconfinate – da Antigone ad Amy Winehouse”, Ed. Carmignani, 2022 e, insieme a Cristina Gatti, “Le immaginate”, Ed. Il Foglio, 2023, dalle quali sono stati estratti reading portati in scena in occasione dell’Eredità delle Donne e in altri contesti. Ha pubblicato con Angelo Pontecorboli editore, “Anja e Dostoevskij a Firenze”, 2022, “D. H. Lawrence e Frieda a Firenze – L’amante di lady Chatterley”, 2023, e “Gertrude Stein e Alice B. Toklas a Firenze”, 2024.
Alle 19 Yoga Kundalini con M. Giovanna Ferri (Jot Simran Kaur), certificata KRI – Kundalini Researcore Institute. Lo Yoga Kundalini è una disciplina che permette di acquisire un graduale benessere psicofisico, agendo sia sul sistema nervoso sia sul sistema endocrino grazie a tecniche corpore e (asana), tecniche di respirazione (pranayama), tecniche di meditazione (con il respiro e l’uso di mantra) e rilassamento. Questi elementi, strettamente interconnessi, agevolano la circolazione dell’energia, il riallineamento della colonna vertebrale e un ascolto profondo. Ingresso libero.
La rassegna si protrarrà fino a sabato 7 settembre 2024: una grande sfida, la programmazione in questo luogo, raccolta con entusiasmo dall’Associazione Bang!, nello sforzo di offrire ai cittadini fiorentini cultura, benessere e svago in uno spazio verde molto suggestivo e un po’ dimenticato; un furgone si trasformerà in palco, attrezzato e scenografato “greenstyle”. La programmazione culturale va dal martedì al sabato, secondo lo schema: martedì: laboratori, benessere, teatro, danza; mercoledì: yoga, teatro danza, performance; giovedì: eventi letterari; venerdì e sabato: concerti etnici e di band emergenti; gli eventi, a parte le passeggiate che possono essere mattutine o iniziare alle 17.30, si svolgeranno dalle 18 alle 19.30 e sono tutti a ingresso libero. La rassegna fa parte dell’Estate fiorentina 2024, iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze.
Per garantire una programmazione varia, interdisciplinare, stimolante e contemporanea sono state coinvolte più realtà territoriali che si occupano di cultura, intrattenimento, ambiente, riciclo, arte, spettacolo, politiche sociali: creando nuove sinergie è possibile risvegliare il desiderio di bellezza, crescita personale e armonia con l’ambiente circostante, nel rispetto dell’emergenza climatica.
Ci saranno passeggiate a tema: Ettore Del Bene propone quelle in ricordo di Carlo Monni, mentre Indro Neri di TroppaTrippa.com guiderà una serie di quattro passeggiate che raccontano le mille curiosità della trippa a Firenze e nel mondo.
Ai giovedì letterari collaborano I Libri di Mompracem; Nardini Editore , Il GSF, l’Associazione Culturale Febbre e Lancia, l’Associazione angolana Njinga Mbande.
Per i concerti e le serate musicali, hanno aderito tanti artisti e l’Associazione Quadrophenia ne cura la ricerca e sviluppa i progetti insieme a loro, così come la scuola di Musica Il Trillo, Athaneum Musicale, New Staz. Opus e CreAzioni.
Per la parte dedicata al benessere psicofisico, il Centro Movart e l’Associazione Febbre e Lancia proporranno lezioni di yoga e salute nel parco.
Per la parte laboratoriale, saranno attive le associazioni Factory Athena e Febbre e Lancia, proponendo danza, poesia, tematiche come il riciclo e l’uso dei colori naturali. Particolare attenzione sarà data alle nuove tendenze dell’arte performativa, includendo teatro e progetti site specific come nel caso dell’Evento di Cantiere Obraz.
Avrà ampio spazio la musica etnica, a cura delle associazioni Culturali Opus, CreAzioni, Officine Creative: tradizioni popolari e progetti nei quali viene privilegiata la contaminazione tra musica tradizionale ed altri generi. Tutte le esibizioni saranno in chiave acustica; fra i nomi, Pasquale Rimolo, Modestino Musico, Gigi Cardigliano, Luca Imperatore , Paolo Casu, Davide Zappia, Marina Reis, Vieri Sturlini, Roda Jam em samba, Cubania y tradición.