L'estro irrefrenabile di Donatella Rettore è di scena a Prato: la grande cantante, ironica e trasgressiva, raro esempio di cantautrice italiana, sarà in concerto sabato 16 febbraio al Siddharta (ore 22,30). Autrice innovativa, fin troppo all'avanguardia per l'Italia un po' "bigotta" di fine anni Settanta, la Rettore ha stupito e scandalizzato anche per il look. Interprete e show-woman, l'unica che ha saputo precorrere i tempi e "sporcare" le canzoni danzerecce con allusioni e doppi sensi, con le sue travolgenti esibizioni è lei è la protagonista femminile indiscussa degli anni '80. Non per questo però autrice di "nicchia": il suo concept "Kamizaze rock'n'roll suicide" del 1982 raggiunse tre milioni di copie vendute, e il singolo "Lamette" che ancora imperversa (è stato inserito l'anno scorso nella colonna sonora di Notte prima degli esami), ma vanno citati anche le hit "Kobra" o "Splendido splendente". Dal vivo la Rettore ha sempre espresso al meglio tutta la sua grinta, con concerti energici e sfavillanti.