Martedì 3 settembre 2024, alle ore 18.00, nello
spazio estivo del Giardino delle Rose (via Giuseppe Poggi 2), per la
rassegna di presentazione libri con autore - Eventi letterari a cura di
Paolo Ciampi e d
i I Libri di Mompracem, arriva
Luisa Puttini Hall col suo "
Oltre la linea di marea. In dialogo con Oscar Wilde" (
Collana: Solentiname, 04, I Libri di Mompracem Edizioni). In programma
letture a cura di Maria Tiziana Goretti e il
dialogo dell'autrice con Sylvia Zanotto.
Spiega l'autrice: «
Questa raccolta è dedicata a Oscar Wilde, ovvero l'Oscar del dialogo tra i miei versi e le sue riflessioni. Non si tratta di citazioni sparse, ma di considerazioni profonde del grande scrittore irlandese, frutto di una meditazione filtrata dall'esperienza del dolore. Attraverso la sofferenza patita durante la carcerazione Wilde analizza i valori fondamentali dell'esistenza, che riporta in una lunga lettera a Lord Alfred Douglas, il giovane un tempo amato. È la lettera, conosciuta col titolo di "De Profundis" che ci svela l'uomo Wilde, lo scrittore colto, sensibile, straordinariamente capace di cogliere l'essenza della vita: amore, amicizia, odio, spiritualità, natura, arte, tempo. A essa mi sono ispirata per dialogare con lui attraverso le mie poesie».
Luisa Puttini Hall, poetessa e narratrice, è nata a Milano, ma vive a Firenze, dove è stata traduttrice, insegnante d'inglese, si è occupata di scambi culturali e di educazione ambientale. Ha un forte legame con la Gran Bretagna ed è una grande amante della natura e dei paesaggi del Nord Europa. La raccolta poetica Oltre la linea di marea – in dialogo con Oscar Wilde segue la pubblicazione di Giorni d'inedia e d'abbondanza (Masso delle Fate, 2007), Isole e Terre (Mobydick, 2011), Non è tempo di pettirossi (La Vita Felice, 2016), Alberi maestri (La Vita Felice, 2019), Un mare di lucciole (La Vita Felice, 2021), Fireflies in the Wood (Gradiva Publications, 2023) e del romanzo di carattere ecologico-fantascientifico Allergia (Mobydick 2013), quasi una premonizione della recente pandemia. Le sue opere hanno ottenuto premi e riconoscimenti tra cui il "Buonarroti, il "Firenze Europa", il "San Domenichino", il "Città di Recco", il "Sigillo di Dante" e il "Lorenzo Montano".
Patrimonio dell'umanità, luogo di immenso fascino e meta turistica molto quotata, il
Giardino delle Rose è poco frequentato dai fiorentini rispetto all'alto numero di stranieri che vi transitano. Obiettivo della programmazione culturale dell'Associazione Febbre e Lancia, assegnataria del bando del Comune di Firenze per la programmazione dell'estate 2024, è in primo luogo quello di attrarre con le proprie iniziative un numero più alto di cittadini a godersi uno dei luoghi più belli al mondo con la presentazione di un libro, un concerto acustico, una performance, gustando momenti unici, in un connubio di cultura e bellezza senza tempo.
Ingresso libero.
Per maggiori informazioni:
www.facebook.com/ilgiardinodellerosespazioestivo/