Giovedì 5 settembre 2024 doppio appuntamento per la per la rassegna “Fermata Carlo Monni” al Giardino Della Catena nel Parco delle Cascine, lato viale Lincoln Lincoln (non molto lontano, giustappunto, dalla fermata della tramvia), dove si concludono due cicli: alle 17.30 Le passeggiate con Ettore Del Bene - I percorsi di Carlo Monni. Aneddoti, storie e ricordi ripercorrendo la carriera e le camminate quotidiane del grande attore. Come quasi tutti sanno, Carlo Monni era un grande camminatore e non era difficile incontrarlo (di giorno) alle Cascine; Ettore Del Bene, detto Il Grezzo, collaborò a lungo col grande attore di “Champs sur le Bisence” e ne ha di storie da raccontare… Dalle 18.00 alle 19.30 performance finale di poesia e danza Medea: rivisitazione del mito e viaggio intorno alla maternità e alla pace con Sylvia Zanotto e Chiara Burgio; dal libro Come Nijinsky di Sylvia Zanotto, Nardini Editore, Iena Reader Firction, 2024.
Le Medee sono uccelli marini che quando strillano sembrano bambini. In questo urlo ci sta tutta la disperazione dei piccoli assassinati. Medea in versioni pre-euripidee non è un’assassina. Secondo quest’altra narrazione, l’infanticida non è la madre, bensì il sistema eretto da un potere patriarcale che ha bisogno di un capro espiatorio altro da sé. A questo scopo Medea è perfetta. La straniera, la folle. La maga. Una raccolta di più voci, più versioni, più possibilità. La pratica prevede sia il movimento sia la parola, che dovranno originarsi l’uno dall’altro. A piccoli gruppi si alterna la danza alla poesia. Dopo un riscaldamento per la voce e per il corpo di circa mezz’ora, inizierà la pratica dell’alternanza (chi scrive osservando chi si muove, chi si muove; chi si muove ascoltando i versi, chi legge versi). Infine si condenserà il lavoro in tre minuti di poesia danza dove ognuno avrà un suo spazio collettivo e singolo.
I temi indagati ruoteranno intorno alla rivisitazione del mito di Medea, l’infanticidio, i binomi guerra-pace; maternità-paternità; mito-realtà. Guida Sylvia Zanotto, poetessa e danzatrice, che da sempre fa ricerca e si diverte ai confini delle lingue, dei linguaggi (teatro, danza, yoga) e della traduzione. Ha tradotto per Barbes e Clichy dal francese. Ha scritto e pubblicato con Nardini, nel 2016, Nodi e Vertigini; con Ensemble, nel 2019, Mater Maia, Con Kanaga, nel 2021, Tatuaggi e farfalle.
Info e prenotazione: WhattsApp a 3667874404 evento gratuito, con il contributo di contributo di Estate Fiorentina 2024.
La rassegna si concluderà sabato 7 settembre: è stata una grande sfida, la programmazione in questo luogo, raccolta con entusiasmo dall’Associazione Bang!, nello sforzo di offrire ai cittadini fiorentini cultura, benessere e svago in uno spazio verde molto suggestivo e un po’ dimenticato; un furgone si trasformerà in palco, attrezzato e scenografato “greenstyle”. Ci sono stati eventi culturali va dal martedì al sabato, secondo lo schema: martedì: laboratori, benessere, teatro, danza; mercoledì: yoga, teatro danza, performance; giovedì: eventi letterari; venerdì e sabato: concerti etnici e di band emergenti; tutto a ingresso libero.
Per garantire una programmazione varia, interdisciplinare, stimolante e contemporanea sono state coinvolte più realtà territoriali che si occupano di cultura, intrattenimento, ambiente, riciclo, arte, spettacolo, politiche sociali: creando nuove sinergie è possibile risvegliare il desiderio di bellezza, crescita personale e armonia con l’ambiente circostante, nel rispetto dell’emergenza climatica.
Ci sono state passeggiate a tema: Ettore Del Bene propone quelle in ricordo di Carlo Monni, mentre Indro Neri di TroppaTrippa.com ha guidato una serie di quattro passeggiate che raccontano le mille curiosità della trippa a Firenze e nel mondo.
Per la letteratura hanno collaborato I Libri di Mompracem; Nardini Editore , Il GSF, l’Associazione Culturale Febbre e Lancia, l’Associazione angolana Njinga Mbande.
Per i concerti e le serate musicali, hanno aderito tanti artisti e l’Associazione Quadrophenia ne cura la ricerca e sviluppa i progetti insieme a loro, così come la scuola di Musica Il Trillo, Athaneum Musicale, New Staz. Opus e CreAzioni.
Per la parte dedicata al benessere psicofisico, il Centro Movart e l’Associazione Febbre e Lancia proporranno lezioni di yoga e salute nel parco.
Per la parte laboratoriale, sono attive le associazioni Factory Athena e Febbre e Lancia, proponendo danza, poesia, tematiche come il riciclo e l’uso dei colori naturali. Particolare attenzione è data alle nuove tendenze dell’arte performativa, includendo teatro e progetti site specific come nel caso dell’Evento di Cantiere Obraz.
Ha avuto ampio spazio la musica etnica, a cura delle associazioni Culturali Opus, CreAzioni, Officine Creative: tradizioni popolari e progetti nei quali viene privilegiata la contaminazione tra musica tradizionale ed altri generi. Tutte le esibizioni saranno in chiave acustica; fra i nomi, Pasquale Rimolo, Modestino Musico, Gigi Cardigliano, Luca Imperatore , Paolo Casu, Davide Zappia, Marina Reis, Vieri Sturlini, Roda Jam em samba, Cubania y tradición.
Eventi successivi
Venerdì 6 settembre - ore 18.00 - Pé no Chão. Mariane Reis: voce e triangolo; Modestino: fisarmonica; Simone Martelli: chitarra; Giovanni: zabumba. Una cantante bahiana di voce e anima nordestina, col suo gruppo italiano, fa battere un pezzettino di cuore del Brasile con tutta la sua espressività.
Sabato 7 settembre - ore 18.00 - Festa della rificolona e gran concerto di chiusura con Ettore del Bene, Lisetta Luchini e altri ospiti a sosrpresa. Musica e piccoli spettacoli dedicati a Carlo Monni e alle tradizioni fiorentine per finire in bellezza celebrando la festa cara ai fiorentini, soprattutto se bambini.